Perugia, Corte dei Conti al Comune: “Situazione critica”
PERUGIA – Il centrosinistra all’attacco sulla situazione dei conti. “Nella recente delibera 70/2019, la Sezione Regionale di Controllo valuta come insufficienti e deludenti le manovre messe in atto dall’amministrazione al fine di risolvere le criticità dei conti comunali. I magistrati contabili – spiega una nota dei gruppi del centrosinistra – puntano il dito soprattutto sul fondo cassa pari a zero, definendolo il principale indicatore di squilibrio finanziario, e contro la “perdurante, scarsa capacità di riscossione”, elemento basilare per garantire la sostenibilità degli equilibri di bilancio. Una situazione progressivamente degenerata negli ultimi anni, nei quali è dilagata la consuetudine dell’Ente a ricorrere alle anticipazioni di tesoreria, misura che dovrebbe essere un espediente eccezionale, ma che viene al contrario utilizzato – per dirla con le parole durissime della Corte dei Conti – come “un vero e proprio mutuo ‘atipico’ destinato a finanziare la spesa corrente”.
“Visto il fallimento delle azioni messe in campo, i magistrati contabili indicano che sarà inevitabile stringere la cinghia, riducendo la spesa corrente. Per tenere i conti in ordine bisognerà quindi incidere sulla carne viva dei servizi al cittadino e sulle risorse che garantiscono il corretto funzionamento della macchina comunale. La delibera della Corte dei Conti sul bilancio del Comune di Perugia certifica dunque senza più dubbi il fallimento della giunta Romizi e delle sue scelte politiche e amministrative”.