Perugia, passaggio di consegne Severini – Varasano nel segno della continuità
PERUGIA – Mattinata ricca di contenuti quella odierna a palazzo della Penna dove, nel corso di un incontro, si è svolto un ideale “passaggio di consegne” tra assessori, con il saluto di Teresa Severini (uscente) e la presa in carico dell’ufficio da parte di Leonardo Varasano, assessore alla cultura entrante. L’incontro è stata anche occasione per presentare ufficialmente il restauro della “torretta”, storica sede dell’assessorato, completamente riqualificata dopo l’ultimo terremoto grazie all’opera svolta da Carla Mancini.
“Ci troviamo qui oggi – ha esordito l’assessore Varasano –per un ideale passaggio di consegne e per dare doveroso risalto ad uno dei tanti lasciti che Teresa Severini ha donato alla città in cinque anni di duro lavoro, ossia il restauro completato della Torretta, magnifico spazio restituito idealmente a Perugia”.
Varasano ha voluto ringraziare Severini per le tantissime iniziative realizzate nel corso del suo mandato frutto di un lavoro intenso e costante. Altri progetti, invece, sono stati solamente avviati o approcciati e sarà compito della nuova Amministrazione portarli a compimento nel segno della continuità.
L’assessore uscente, Teresa Severini, ha accolto con grande favore l’incontro di oggi, ritenendo che un formale “passaggio di consegne” sia utile per facilitare l’avvio del lavoro al nuovo titolare della delega alla Cultura. “Perché credo che la cultura sia il timone e la sostanza dell’attività di un’Amministrazione pubblica”.
Severini ha posto l’accento sull’infinita quantità di iniziative che in cinque anni di lavoro sono state sviluppate e proposte, tutte confluite in linee guida consegnate al successore Varasano con l’obiettivo di congiungersi al programma di quest’ultimo in un virtuoso sistema di collaborazione ed integrazione delle idee.
Per ciò che concerne il restauro della “torretta”, Severini ha riferito di averlo fortemente voluto; dopo il terremoto, infatti, la prestigiosa stanza aveva subito ingenti danni diventando di fatto inagibile. Con un attento lavoro di restauro, curato da Carla Mancini, è stato quindi possibile recuperare alla fruizione un luogo meraviglioso, trasformandolo nuovamente in una vera e propria “terrazza sull’Umbria”.
La curatrice del restauro durato ben tre mesi Carla Mancini, peraltro protagonista anche della riqualificazione del Grande Nero di Burri, ha riferito ai presenti che, durante l’attività sulla “torretta” sono stati scoperti sulle pareti dei bellissimi dipinti riportati alla luce dopo aver eliminato la patina di colore marrone che li avevano “mortificati”. Oggi con la bonifica integrale dell’area si è finalmente ridato lustro a questo ambiente che merita davvero il titolo di “terrazza sull’Umbria” e “giardino d’inverno”.
Chiudendo l’incontro con un brindisi cui ha partecipato tutto il personale di palazzo della Penna e non, Teresa Severini ha voluto ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno con lei collaborato in cinque anni di attività, perché solamente grazie ad un collettivo lavoro di staff è stato possibile raggiungere risultati tanto virtuosi, centrando l’obiettivo di recuperare quell’immagine che Perugia aveva perso nel tempo.
Ora la nuova sfida targata Leonardo Varasano, contraddistinta – come detto dal neo eletto assessore – da una continuità col passato, ma anche da tante nuove idee per la città.