Polizia locale, giunta regionale approva piano formativo 2023-2024
Dai controlli stradali all’intervento in caso di incidenti, dalle verifiche in materia di edilizia e di tutela ambientale, agli aggiornamenti sulle normative che attengono la regolarità della presenza degli stranieri e la cosiddetta “riforma Cartabia”: sono alcune delle tematiche che verranno affrontate nei corsi del Piano formativo della Polizia locale dell’Umbria nell’annualità 2023-2024 approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche della sicurezza urbana e Polizia locale, Enrico Melasecche.
“I corsi – rileva l’assessore – saranno incentrati su priorità formative, individuate in seno al Comitato tecnico consultivo della polizia locale, così da corrispondere ai fabbisogni di formazione della polizia locale e allo stesso tempo rendere sempre più efficace e qualificata la risposta in materia di sicurezza stradale e urbana. Il Piano di formazione – aggiunge – si inserisce in un quadro più ampio di azioni della Giunta, che è impegnata anche per aggiornare la legge regionale del 2005 adeguandola ai notevoli mutamenti e alle nuove sfide intervenuti in questi anni”.
L’offerta formativa sarà attuata dalla Scuola di Polizia locale “Villa Umbra” della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e riguarderà i seguenti temi: Come fermare un veicolo in sicurezza; Tecniche di rilievo del sinistro stradale; Infortunistica stradale; Tecniche di comunicazione di eventi luttuosi; Modalità di esecuzione degli ASO (Accertamento Sanitario Obbligatorio)/TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) e competenze dei vari organi; Normativa che disciplina la permanenza degli stranieri nel territorio italiano; Controlli in materia di edilizia; Polizia ambientale; Aggiornamenti normativi – la “Riforma Cartabia”.
La Giunta regionale ha stabilito, inoltre, che sarà attivato un percorso laboratoriale finalizzato alla revisione delle linee di indirizzo in materia di TSO e ASO, attraverso l’offerta formativa regionale in materia sanitaria della Regione Umbria.
I due Servizi regionali coinvolti, “Programmazione sanitaria, Assistenza ospedaliera, Assistenza territoriale, Integrazione socio-sanitaria. Valutazione di qualità e progetti europei” e “Affari generali della Presidenza, Comunicazione, Riforme, Rapporti con i livelli di Governo, Pari Opportunità”, predisporranno e promuoveranno congiuntamente il percorso laboratoriale che verrà svolto nei primi sei mesi del 2023, per poi promuovere l’offerta formativa rivolta specificatamente alla Polizia locale sulle linee di indirizzo in materia di TSO e ASO aggiornate.