Sanità area Trasimeno, 1 milione di euro per nuove tecnologie. Barberini: “Potenziamo attività territori”
“Risorse per circa un milione di euro sono state assegnate dalla Regione Umbria alla Usl Umbria 1 per l’acquisto di nuove attrezzature tecnologiche utili a potenziare le attività svolte nella Casa della Salute di Città della Pieve, nell’ospedale di Castiglione del Lago e nel Centro ospedaliero di riabilitazione intensiva (Cori) di Passignano sul Trasimeno”: lo rende noto l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, evidenziando che “si tratta di un finanziamento dedicato a investimenti aggiuntivi rispetto a quelli già finanziati per l’area del Trasimeno”.
“Risorse importanti – sottolinea Barberini – destinate a innovare, rafforzare e valorizzare i presidi sanitari del territorio, per migliorare prestazioni e servizi erogati e dare risposte più efficaci e di qualità ai bisogni di salute dei cittadini. In particolare, per quanto riguarda la Casa della Salute di Città della Pieve, verranno acquistati un’ambulanza, un apparecchio Moc, uno strumento oculistico, un riunito oftalmico, attrezzatura radiologica, un dermatoscopio, apparecchiature per il servizio di otorinolaringoiatra e un’autoclave per le sale di chirurgia ambulatoriale”.
“Il Cori di Passignano – prosegue l’assessore – sarà dotato di un nuovo robot per attività di riabilitazione degli arti superiori. Mentre per l’ospedale di Castiglione del Lago verranno acquisiti un apparecchio ortopantomografico, un sistema diagnostico-operativo integrato per proctoscopia diagnostica ad alta risoluzione, un elettrobisturi, un ecografo portatile di alta fascia, un ventilatore polmonare, un videocolonscopio diagnostico Hd, un autoclave a vapore, un ecografo di alta fascia cardiologico con sonda endoesofagea e uno di alta fascia multidisciplinare con relative sonde da destinare al reparto di Medicina. Un apparecchio ecografico di alta fascia cardiologico, con relativa sonda endoesofagea, sarà destinato anche all’ambulatorio cardiologico territoriale di Passignano”.
“Tutti questi investimenti – conclude Barberini – rientrano nel programma straordinario di ammodernamento tecnologico e strutturale, avviato nella sanità umbra, per dare risposte sempre più adeguate ai bisogni di salute delle persone, potenziando in particolare i servizi territoriali”.