Scheggino è donna, rievocazione storica con performance di Silvia Salemi

SCHEGGINO – Vuole celebrare le donne ed il loro coraggio, quello di secoli fa ma anche quello attuale, l’evento “Scheggino Donna”, che per due giorni arricchirà di iniziative la perla della Valnerina. L’appuntamento è per il 21 e 22 luglio, con il momento clou che sarà rappresentato dalla rievocazione storica il sabato sera. Le vie del borgo ospiteranno infatti dei quadri di figuranti con incantevoli proiezioni e giochi di luci. Il tutto per ricordare una delle vicende più significative vissute dal Comune di Scheggino, vale a dire quanto accaduto il 23 luglio 1522.

Mentre infatti gli uomini erano in montagna intenti nei lavori dei boschi e nella mietitura, Scheggino – fedele al Regno Pontificio – fu assediata da una spedizione punitiva organizzata dai comuni limitrofi. La difesa fu sostenuta unicamente dalle donne che si scagliarono contro gli aggressori con qualsiasi mezzo e lanciando oltre alle pietre anche le pentole, riuscendo così a respingere gli attacchi degli assedianti salvando il paese. Un fatto storico che appunto verrà celebrato e rivissuto simbolicamente dopo oltre 5 secoli.

Per l’occasione l’amministrazione comunale proporrà anche tantissime altre iniziative, con mostre, performance, incontri, musica, mostra mercato, degustazioni, sfilata di moda e la performance di Silvia Salemi.

Durante entrambe le giornate sarà possibile visitare la mostra “I Capolavori del 300. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino”, ospitata allo Spazio Arte Valcasana, ma anche scoprire i prodotti tipici ed artigianali della mostra mercato “La Quarta di Scheggino”, che per l’occasione sarà aperta l’intero week end. Le adiacenze della chiesa di San Nicola ospiteranno invece “Transito”, installazione a cura dell’artista Silvia Giani. Alle ore 16,30 in piazza XXIII Luglio (Piccolo Teatro) si inaugurerà la mostra, a cura di Maura Coltorti, “Se le donne abbassassero le braccia il cielo cadrebbe”. Alle 17,30, in piazza Carlo Urbani, “Ninfe – Watersteps”, performance di danza a cura di Carole Magnini. Alle 18, ai giardini del museo del tartufo, è in programma la tavola rotonda “Donne e coraggio”; a seguire la presentazione del libro “Ad alta quota. Storia di una donna libera” di Lella Golfo, il concerto “Note di seta” del duo arpa e pianoforte Mohan Testi e Eleonora Pampaglini, ed infine l’assegnazione del Premio Scheggino Donna 2018. Dalle 21,30 del sabato la rievocazione storica con la rappresentazione scenica e lo spettacolo di luci e proiezioni per le vie del borgo. La domenica alle ore 16 in via di Borgo degustazione gratuita “Rosa Tartufo, il dolce dedicato alle donne”. Al parco di Valcasana, alle ore 17, invece “Duemodé, quando lo stile è fuori moda”: cabaret over 40, con Ancilla Oggioni e Beatrice Beltrami. Da non perdere dalle ore 17 in via di Borgo lo show cooking con degustazione gratuita di pizze al tartufo, a cura dell’Antico Forno Argenti. Mentre in piazza Carlo Urbani alle ore 18,30 l’atteso appuntamento con Silvia Salemi, con la performance della nota cantante italiana, che si racconterà al pubblico schegginese. Alle 19,30 al Parco di Valcasana, invece, sfilata di moda Alessandra Damiano, a cura di Tosca Guarino. Infine, alle 21.30 ancora spettacolo di luci e proiezioni per le vie del borgo. Durante il week end è previsto poi un contest fotografico, la cui premiazione avverrà il 24 agosto. Per l’occasione, in tutti i ristoranti del paese sarà proposto un menù “Scheggino Donna”.

Scheggino è donna e lo sa fin dal 23 luglio del 1522 quando i ribelli della valle armati decisero di attaccarla sapendo gli uomini impegnati in montagna per la mietitura. I ribelli non potevano immaginare tanto coraggio e tanta determinazione, una pioggia di sassi, di frecce, di spingarde li costrinse ad una ritarata. Una corona di donne sulle mura e sulla torre mise in salvo un comune arroccato che oggi risplende in tutta la sua bellezza guidato da un Sindaco donna. Anche quest’anno Scheggino vuole rievocare quel coraggio, quell’orgoglio, quella determinazione attraverso una rievocazione fatta di luci e di immagini. I suoi caratteristici borghi, delicati come i merletti di una volta, prenderanno vita attraverso le immagini proiettate sulle mura di pietra che diventeranno dei veri e propri trompe-l’oeil per rivivere una notte magica e suggestiva.

Le donne sempre protagoniste come ieri, si ritroveranno a parlare di coraggio attraverso una tavola rotonda con esponenti della società ed imprenditoriale. Riceveranno un premio per riconoscerne pubblicamente il valore di donne simbolo della nostra società. A scaldare il cuore, infine, ci sarà l’intervento della cantante e conduttrice televisiva Silvia Salemi che con la sua storia di donna ci omaggerà del coraggio attraverso la sua voce suadente e persuasiva. Un nuovo viaggio nei sensi, una nuova avventura dove l’unico protagonista sarà il coraggio dalle tinte rosa.

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