Scuola, la V A della primaria “B. Ciari” di San Sisto conquista il terzo posto del Rally Matematico Transalpino

La classe V A della Scuola Primaria “Bruno Ciari” dell’Istituto Comprensivo Perugia 7 di San Sisto brilla al Rally Matematico Transalpino. Gli studenti perugini si sono, infatti, classificati al terzo posto della competizione tra classi, dalla terza Primaria al secondo anno di Scuola Secondaria di II grado, incentrata sulla risoluzione di problemi di matematica.
L’iniziativa coinvolge scuole di Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo e Svizzera. Ad organizzare l’iniziativa è l’Associazione Rally Matematico Transalpino che attraverso questo “torneo” persegue obiettivi come promuovere la risoluzione di problemi per migliorare l’apprendimento e l’insegnamento della matematica; contribuire alla formazione degli insegnanti oltre alla ricerca in didattica della matematica tramite le sue analisi e l’elaborazione dei dati. In questo fine settimana, tra Chianciano Terme, Trequanda e Torrita di Siena si è svolta la finalissima internazionale a cui hanno partecipato 10 scuole selezionate tra i vincitori delle singole regioni italiane – Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Puglia, Sardegna e Umbria – e le scuole provenienti da Francia, Svizzera, Belgio,
Le maestre della V A della “Bruno Ciari”, Anna Maria Fringuelli e Mara Passariello, hanno ricordato che i ragazzi si sono preparati per questa finale con assiduità e grande impegno, hanno saputo fare squadra, affrontando e risolvendo insieme i problemi proposti. I bambini, entusiasti già del fatto di aver conquistato la finalissima internazionale, sono esplosi in un grido di gioia quando hanno sentito pronunciare sul podio il nome “Perugia”.
Un ringraziamento particolare viene espresso agli organizzatori e ai responsabili dell’Associazione Rally Matematico Transalpino, Francois Jaquet, Lucia Grugnetti e Rita Spatoloni.
E, ancora, a Francesca Tanda, responsabile del Rally per l’Umbria e al dirigente scolastico Federico Ferri per aver dato l’opportunità alla classe V A “Bruno Ciari” del proprio istituto, di vivere questa esperienza unica.