Strage di Capaci, cerimonia a Palazzo Cesaroni, la presidente Porzi: “I giovani strumenti di legalità”
PERUGIA – “Le istituzioni devono continuare a preservare e a tramandare il messaggio di grandi uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino attraverso iniziative in grado di coinvolgere sempre di più i giovani”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, intervenendo questa mattina all’evento previsto nella Sala consiliare di Palazzo Cesaroni con le scuole in occasione dell’anniversario per le stragi di Capaci, quest’anno dedicato agli ‘angeli custodi’, gli uomini delle scorte di Capaci e via D’Amelio. Alle celebrazioni erano presenti il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, il Questore di Perugia, Giuseppe Bisogno, Wladimiro De Nunzio, già presidente della Corte d’Appello di Perugia e presidente della Commissione del concorso sulla legalità, Antonella Iunti, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Carlo Sfacteria, tenente colonnello Carabinieri, il magistrato Claudia Matteini.
“L’insegnamento di Falcone – ha spiegato la presidente Porzi – che insieme a Francesca Morvillo e agli uomini della scorta perse la vita in un tragico attentato di ventisei anni fa, resta e deve restare un faro per l’azione politica e amministrativa di chi ha responsabilità nella cosa pubblica, dove occorre impegnarsi per rendere indelebili parole come legalità, giustizia e uguaglianza. E i giovani in questo contesto risultano quanto mai fondamentali, un vero e proprio strumento di legalità in grado di portare avanti la lotta alla mafia e a qualsiasi forma di malaffare”.
“E in questo contesto vanno le iniziative nazionali e regionali – prosegue la presidente Porzi – per ricordare questi grandi uomini. La ‘Nave della legalità’ approdata a Palermo è un grande gesto di speranza, dove molti studenti umbri sono protagonisti, come per esempio quelli del Bernardino di Betto, le cui opere d’arte hanno viaggiato proprio sulla nave, accompagnate dalla ex studentessa Rebecca Scarponi. Quest’anno ho scelto di partecipare alle celebrazioni umbre, declinando l’invito di Palermo, per essere vicino alla mia comunità scolastica ed essere in una modalità di celebrazione costruttiva. Gli studenti del liceo classico Mariotti di Perugia, del liceo scientifico Galilei, dello scientifico Alessi, del liceo Pieralli, del Capitini, dell’Istituto Omnicomprensivo De Gasperi Battaglia di Norcia, divisi per gruppi sono stati ospitati nell’arco della mattinata presso la Prefettura, la Questura, il Comando provinciale dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Procura generale. A loro sono illustrate le attività svolte da questi uffici, strategici in materia di sicurezza e antimafia. A conclusione della visita l’appuntamento a Palazzo Cesaroni, con tutti gli studenti nell’Aula consiliare. Una celebrazione formativa e costruttiva, per prendere contezza del ruolo di queste realtà e avviare un proficuo e costante dialogo con le scuole”.