Terni, tenta di prendere a bastonate gli ex datori di lavoro: in carcere 26enne

Nei suoi confronti era già stato emesso dal giudice un  divieto di avvicinamento e l’obbligo di firma. Ma non è bastato per farlo desistere tanto che domenica scorsa è stato violato. E’ la storia di un 26enne del Bangladesh che è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Terni con l’accusa di minaccia e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Vittime della persecuzione una coppia di ristoratori cinesi che già alla fine del 2023 si erano rivolti ai militari dell’Arma per denunciare l’ex dipendente per atti persecutori e lesioni personali aggravate. Il tutto è avvenuto in un ristorante etnico di via Aleardi. Il giovane bengalese, affermano i carabinieri di Terni, ha più volte violato il provvedimento emesso dal giudice, continuando a perseguitare i suoi ex datori di lavoro, motivo per il quale già nello scorso mese di marzo era stato arrestato in flagranza di reato. Tuttavia il 26enne non ha desistito dal suo comportamento e, nel pomeriggio di domenica , si è presentato nuovamente presso l’attività gestita dai due cinesi. Imbracciando un palo di legno, ha tentato di colpirli all’interno della macchina dove si erano rifugiati. L’immediata richiesta di aiuto ai carabinieri e il rapido intervento della pattuglia ha consentito di rintracciare il bengalese e trarlo in arresto. Lunedì mattina il Tribunale di Terni ha convalidato l’arresto e disposto la traduzione in carcere del 26enne. Grande sollievo per gli ex datori di lavoro stanchi di essere perseguitati dall’uomo.