Trasporto pubblico locale, Caparvi: “La Regione trovi i soldi”
PERUGIA – “Non possono essere i cittadini a pagare le negligenze di un Pd sempre più allo sbando. I soldi per evitare il taglio di buona parte del servizio pubblico, li trovi la Regione”. A parlare è il Segretario Nazionale Lega Umbria On. Virginio Caparvi assieme ai colleghi parlamentari: “Ci troviamo di fronte all’ennesimo fallimento della Regione Umbria. Non bastava lo scandalo “sanitopoli” né l’aumento del canone per le case popolari, questa volta a finire nel mirino della malagestio del Pd sono i trasporti pubblici locali, un problema che l’Assessore Chianella conosceva da tempo, ma che ha cercato di sottacere per non compromettere ulteriormente l’esito delle proprie aspirazioni politiche. Ancora una volta gli interessi di un partito opportunista vengono anteposti a quelli dei cittadini. Inaccettabile scoprire a Giugno 2019 che la Regione Umbria ha accumulato un ammanco di 20 milioni di euro sul trasporto pubblico come scritto nella delibera del 07 Maggio scorso e anziché assumersi le responsabilità, scarica la colpa sugli amministratori locali. Abbiamo una ferrovia che non accenna a ripartire come si deve, un aeroporto non valorizzato, strade vere e proprie mulattiere, ora anche le periferie rischiano l’isolamento dal centro cittadino perché l’Assessore Chianella per sopperire ad una cattiva programmazione, intende tagliare nei mesi estivi il 30% delle corse con lo spettro dell’autunno che si avvicina. Tutto ciò è da irresponsabili se si pensa che c’è una gara per il servizio pubblico scaduta dal 2011 e alla quale non è mai stato posto rimedio: non si può mettere in crisi 92 comuni e 92 sindaci per negligenza politica. L’Assessore Chianella, assieme alla Giunta del Pd dia un sussulto di dignità, trovi i soldi per risolvere un problema che loro stessi hanno creato, almeno fino a fine anno, poi sarà la nuova classe amministrativa a porre rimedio anche a questo ennesimo fallimento”