Università per Stranieri di Perugia, siglato accordo con ordini architetti ed ingegneri

L’Università per Stranieri di Perugia e l’Ordine degli ingegneri e degli architetti della Provincia di Perugia hanno siglato oggi un importante accordo quadro di collaborazione, che mira a potenziare l’interazione tra il mondo accademico e quello professionale, favorendo la crescita e l’innovazione nel territorio umbro.

L’accordo, firmato alla presenza del Rettore dell’Unistrapg, prof. Valerio De Cesaris, del Presidente dell’Ordine degli architetti della Provincia di Perugia Marco Petrini Elce, della Vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia Antonella Badolato, e del prof. Francesco Asdrubali, delegato all’Edilizia universitaria dell’Unistrapg, prevede una serie di iniziative congiunte volte a promuovere la formazione continua, la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico.

Tra gli obiettivi principali vi è l’aggiornamento professionale degli iscritti all’Ordine attraverso attività collaborative con i Dipartimenti dell’Università, la partecipazione a misure competitive nazionali e internazionali, e l’organizzazione di seminari, stage e tirocini per gli studenti.

L’accordo, della durata di cinque anni, prevede la possibilità di rinnovare la collaborazione e di estenderla ad ulteriori ambiti di attività. Tra le iniziative previste, la composizione di gruppi di studio e di ricerca, la pubblicazione dei risultati delle attività congiunte, la formazione accademica e professionale degli studenti dell’Ateneo, mediante seminari stage e tirocinie la partecipazione a bandi per l’accesso a fondi nazionali ed europei destinati alla ricerca scientifica.

Il prof. Francesco Asdrubali dell’Unistrapg ha sottolineato come questa collaborazione rappresenti un passo significativo per consolidare il ruolo dell’Università per Stranieri di Perugia come importante centro nella ricerca e nella formazione: «Gli accordi siglati oggi sono fondamentali per consolidare il rapporto dell’Ateneo con gli Ordini e gli Enti operanti nella regione Umbria. La nostra iniziativa di rilievo, il progetto Fenice nel Comune di Norcia, beneficerà particolarmente di questi accordi, in particolare del Master sulla rigenerazione urbana, volto a formare esperti in rigenerazione e ricostruzione dei territori colpiti dal sisma»

Per il Presidente dell’Ordine degli architetti della Provincia di Perugia Marco Petrini Elce «Questo accordo è di grande importanza sia culturalmente che praticamente. Abbiamo urgente bisogno di azioni concrete per affrontare le nuove sfide da diverse prospettive. Negli ultimi cinque anni, tutto è cambiato. Ci confrontiamo con le sfide dei territori colpiti dal sisma e le opportunità del PNRR. Riteniamo essenziale organizzare master per formare professionalità specifiche capaci di affrontare questi nuovi temi in modo efficace e necessario».

Da parte sua, la Vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia, Antonella Badolato ha espresso soddisfazione per l’intesa raggiunta, evidenziando l’importanza di creare sinergie tra istituzioni accademiche e professionali per affrontare le sfide dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità:«La sottoscrizione dell’accordo rappresenta per noi un’opportunità fondamentale. I continui cambiamenti nel mondo professionale richiedono che gli studenti siano adeguatamente preparati. Oggi le nuove parole chiave sono “sostenibilità” e “efficientamento energetico”. È necessario creare un canale che consenta agli studenti di mettere in pratica la teoria appresa. Siamo pronti a supportare questa iniziativa, offrendo studi professionali per tirocini, webinar e corsi sia per gli studenti che per i nostri iscritti».

Le parti hanno concordato di istituire una commissione, composta da entrambe le istituzioni, tecnico-scientifica per monitorare l’attuazione dei progetti derivanti dall’accordo e garantire il rispetto degli obiettivi prefissati.

Con questo accordo, l’Università per Stranieri di Perugia, l’Ordine degli Ingegneri e degli architetti della Provincia di Perugia si impegnano a rafforzare il legame tra educazione e professione, creando un ambiente favorevole allo sviluppo della conoscenza e delle competenze tecniche necessarie per affrontare le sfide del mercato del lavoro.