Via libera al nuovo Piano scuola della provincia di Perugia: novità in cinque Istituti scolastici
“Salvatorelli-Moneta”, “A.De Gasperi- R.Battaglia”, Is Campus “L. da Vinci”, Itet “A. Capitini” e Tecnico-professionale Cassata Gattapone: sono questi gli istituti superiori della provincia di Perugia interessati dalle novità introdotte dal Piano provinciale dell’offerta formativa approvato questa mattina dal Consiglio provinciale. L’assemblea di Piazza Italia ha dato il via libera all’unanimità al piano 2025-2026 che recepisce le richieste giunte da cinque istituti superiori. In particolare è stata accolta la richiesta dell’Istituto Omnicomprensivo-lis “Salvatorelli-Moneta” di Marsciano di istituzione del nuovo indirizzo di studio “Liceo delle scienze umane. Opzione Economico sociale”. Tale proposta consiste nell’affiancare all’area liceale l’attivazione di un nuovo corso di studi, offrendo l’opportunità sul territorio di differenziare e potenziare l’offerta formativa al fine di contenere l’evidente calo delle iscrizioni e di rafforzare le peculiari funzioni di cerniera e di mediazione della scuola tra i bisogni culturali, sociali, lavorativi e imprenditoriali del territorio. Parere favorevole anche alla richiesta pervenuto dall’Istituto Onicomprensivo “A. De Gasperi- R. Battaglia” di Norcia di riattivazione dell’indirizzo di studio “Liceo classico” tradizionale quinquennale. La proposta risponde all’esigenza di mantenere in Valnerina l’unico Liseo classico presente. Accolta poi la richiesta dell’ Is Campus “L. da Vinci Umbertide di istituzione di un nuovo indirizzo formativo: “Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo”. Recepite favorevolmente anche le richieste dell’Istituto Itet “A. Capitini” di perugia di trasformazione in Lis e di istituzione di un nuovo indirizzo: “Liceo del Made in Italy”. Infine accolta la richiesta dell’Istituto tecnico-professionale “Cassata Gattapone” di Gubbio di istituzione di un Corso serale per adulti di II livello – Indirizzo “Produzioni industriali e artigianali per il made in Italy-Moda”, in sostituzione del corso serale “Turismo”.