“Entrega, lo vedi tu l’amore?”: la mostra dell’artista ternana Valentina Gaia Pacheco a Palazzo Primavera
TERNI – “Entrega, lo vedi tu l’amore?”. E’ l’artista ternana Valentina Gaia Pacheco a portare in luce a Palazzo Primavera, le sue installazioni.
Un percorso personalissimo, dettato dalla ricerca dell’artista di dare “un nome ed un volto” all’amore. Come nasce Entrega?: “Tutto nasce da un’immagine che si è presentata nella mia mente quando mi sono chiesta, come sarebbe l’amore se avesse una forma tangibile? Ho visto un nastro rosso che avvolgeva il mio scheletro, penetrando il corpo. “Entrega”, ho pensato, un termine che in spagnolo significa “consegna” e che qui intendo come “consegnarsi a qualcuno in amore”. Quando sei innamorato ti affidi a quella persona, ti stai consegnando. Entrega è abbandono, perchè amando stai regalando una parte di te, ti abbandoni senza riserve”.
“Entrega” parla di amore. Un amore che va al di là dell’approccio prettamente etero e al di là del romanticismo da bacio perugina. Voglio raccontare di un amore che non ha modelli ai quali attenersi. Così come esistono infiniti numeri, infiniti movimenti, infiniti colori, esistono infinite sfumature di amore e di identità; anche perchè siamo composti per circa il 70% da acqua, una fluidità è normale che ci sia”.
Le esposizioni, che saranno inaugurate venerdì e saranno visibili fino all’11marzo, sono anche tanto altro.
Grazie al potere della musica (di cui l’ideatore è Lorenzo D’Amario) “Entrega” vuole abbracciare le menti di chi osserva quei ritratti, foto, pezzi di vita. Reali e astratti. Tutto è lasciato all’occhio di chi osserva.
Ed è qui che entrano in gioco le musiche di D’Amario. Suoni e voci di passanti ternani “interrogati” su tematiche attualissime quali il sesso, l’amore e l’identità di genere.
Una mostra colorita da spettacoli ogni fine settimana, con danze contemporanee, concerti e letture dal vivo.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Direzione Alta Formazione-Servizi Culturali del Comune di Terni.