Fratta Todina, undicesima edizione per il presepe che punta a dare speranza e solidarietà
FRATTA TODINA – Un presepe vivente di speranza e solidarietà. E’ quello che andrà in scena, per l’undicesimo anno consecutivo, nel borgo medievale di Fratta Todina, il 6 gennaio. “Aspettando i Re Magi” è ormai un appuntamento fisso in occasione dell’Epifania che la Proloco locale organizza in collaborazione con il Centro Speranza, struttura che opera per la riabilitazione e l’educazione di bambini e adulti con disabilità intellettive e/o deficit multisensoriali e motori. Circa 200 i figuranti, tra abitanti del paese e utenti e operatori del Centro Speranza. Questo per favorire l’integrazione dei disabili e permettere a tutti di vivere un’esperienza di solidarietà, in un clima festoso, all’interno della suggestiva cornice dell’antico borgo. L’orologio del tempo tornerà indietro di 2000 anni ed il castello di Fratta Todina si trasformerà nell’antica Palestina. A partire dalle 15,30 il centro storico sarà animato dagli artigiani del tempo e da taverne, il tutto arricchito da scene di vita quotidiana e dal caravanserraglio allestito dall’Associazione Culturale Pontecane. Tra i molti artigiani del tempo ci saranno il ciabattino, il falegname, il pellaio, le filatrici, i fabbri, i pescatori, i vasai, i fornai, i tintori, i commercianti, i farmacisti, la chiromante. Inoltre ci saranno la sinagoga, il presidio dei soldati romani ed il villaggio dei pastori con i loro armenti. Il percorso si snoderà per le caratteristiche vie del paese e all’interno del Palazzo Altieri con la visita finale al Centro Speranza.
L’evento si concluderà, intorno alle 18, con la rappresentazione della Natività e l’arrivo dal cielo di una stella cometa che indicherà la strada per l’adorazione dei Re Magi, il tutto accompagnato dai canti della Corale e da uno spettacolo finale di fuochi artificiali musicali.
Durante la manifestazione, patrocinata dal Comune, si potranno gustare bruschette, polenta, agnello arrosto, arvoltoli, e vin brulè e verranno raccolte offerte per sostenere l’attività della Proloco e del Centro.
Il Natale frattigiano è anche musica grazie al concerto in programma il 30 dicembre alle 21 (Chiesa di San Savino dove è anche allestito il presepe) del Coro polifonico di Todi diretto dal Maestro Sergio Lupattelli, mentre il 3 gennaio i bambini ed i ragazzi delle parrocchie di Fratta Todina e della frazione di Spineta racconteranno il Natale in “Tutti a Betlemme” (Chiesa di S. Maria Assunta a Spineta, ore 21).