Il tenore assisano Claudio Rocchi protagonista ad Ostia Antica
Di grande efficacia l’esibizione del maestro d’Orchestra Gianmarco Cavallaro che ha introdotto con garbo ed ironia le canzoni e le arie interpretate con il consueto carisma dal tenore umbro Claudio Rocchi.
Di ogni brano è stata citata la storia, il contesto sociale e l’impronta stilistica voluta dall’autore. Ed il repertorio, tra il classico napoletano e arie di opera lirica, ha fatto crescere l’emozione amplificata anche dalla solennità del luogo, il Salone Riario nell’Episcopio di Sant’Aurea di Ostia Antica.
Sul palco Maestro e Tenore hanno interpretato: “Malia” (di F. P. Tosti), “Santa Lucia” (di T. Cottrau), “Una furtiva lagrima” (di G. Donizetti), “Tu ca nun chiagne” (di E. De Curtis), “A vucchella” (di F. P. Tosti), “Dicitencello vuie” (di R. Falvo), “Santa Lucia luntana” (di E. A. Mario), “E lucevan le stelle” (di G. Puccini), “Core ‘ngrato” (di S. Cardillo) e “Torna a Surriento” (di E. De Curtis).
Particolarmente emozionante anche il ricordo che il Tenore Claudio Rocchi ha fatto del Maestro Luciano Pavarotti, di cui è stato allievo dal 2000 al 2005.
Presenti all’evento anche il presidente del X° Municipio romano, Giuliana Di Pillo e l’assessore ai servizi sociali, Germana Paoletti; a fare gli onori di casa per il Rotary Club Ostia il presidente Pierpaolo Valerio, che sul palco è stato affiancato da Claudia Martucci, presentatrice della serata.
Questa era l’ultima esibizione pubblica per il Tenore Claudio Rocchi, per il quale le vacanze natalizie non saranno assai lunghe.
Il 5 gennaio 2018 infatti Claudio sarà impegnato a Preci, in un concerto lirico insieme alla banda di Umbertide.
Questo sarà il preludio ad un grande 2018, in cui possiamo già ufficializzare che il Tenore tornerà ad esibirsi all’estero, in Polonia, il 15 gennaio; sarà impegnato in un concerto lirico assieme al Soprano Katarzyna Zajac-Caban ed il Basso Piotr Vołosz, nella città di Lodz.