Inaugurata a Gubbio la mostra su De Chirico, Sironi e Depero voluta da Sgarbi
GUBBIO – Nei rinnovati spazi delle Logge dei Tiratori della Lana a Gubbio si è tenuta l’inaugurazione di una mostra curata da Vittoria Sgarbi, che prevede l’esposizione di 43 opere provenienti dalla prestigiosa raccolta custodita a Cortina d’Ampezzo, nella Casa delle Regole. Il progetto espositivo, intitolato “De Chirico, Sironi, Depero… Le Regole alle Logge”, è stato appoggiato dalla Cassa di Risparmio di Perugia e organizzato dalla CariPerugia. La mostra presenta una serie di opere d’arte appartenenti alla Collezione Mario Rimoldi (1900-1974), ed è visitabile fino al prossimo 5 novembre. L’inaugurazione, che si è svolta presso la Sala ex Refettorio del Convento di San Francesco, è stata un momento per riflettere sul significato dell’arte, intesa come forma espressiva dell’interiorità umana, un linguaggio universale capace di trasmettere emozioni e messaggi soggettivi. Alla presenza del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Giampiero Bianconi, la Vicepresidente Cristina Colaiacovo, il Presidente Onorario della Fondazione Carlo Colaiacovo, il Segretario Generale Fabrizio Stazi, il Presidente della Fondazione CariPerugia Arte Giuseppe Depretis, e il Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, la presentazione dell’iniziativa culturale è stata affidata a Vittorio Sgarbi che ha egregiamente spiegato tratti e storia di questa importante raccolta che raccoglie opere di grandi artisti quali Giorgio de Chirico, Mario Sironi, Filippo de Pisis, Massimo Campigli e Anton Zoran Music, ma anche Ottone Rosai, Tullio Garbari, Gino Severini, Arturo Tosi e Virgilio Guidi, che sono stati inseriti nel contesto dell’ambiente veneto e veneziano, i cui massimi esponenti sono Felice Carena, Umberto Moggioli, Pio Semeghini, Guido Cadorin, Fortunato Depero. Oltre a ciò, sarà possibile visitare anche altri importanti maestri di diverse correnti artistiche tra cui: Xavier Bueno, Michele Cascella, Felice Casorati, Raoul Dufy, Achille Funi, Antonio Ligabue, Marino Marini, Pietro Marussig, Fausto Pirandello, Karl Plattner, Gino Severini, Ardengo Soffici, Emilio Vedova e Lorenzo Viani.