Politiche abitative, Smacchi (Pd): “La Regione investa risorse anche nel 2016”
PERUGIA – “La Regione, tra il 2011 al 2015, ha elargito più di 13 milioni di euro di contributi per l’acquisto della prima casa sul libero mercato, dando risposte a 514 domande, tra le 818 presentate. Un lavoro con numeri importanti, che è necessario proseguire”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) annunciando un’interrogazione alla Giunta “per conoscere se intende prevedere, nel prossimo bilancio di previsione, risorse per dare continuità alle politiche abitative già in atto e in particolare ai contributi destinati all’acquisto della prima casa sul libero mercato, alla luce delle crescenti aspettative nella comunità regionale”.
Smacchi nel documento ricorda gli strumenti messi in campo dalla Regione per l’acquisto della prima casa: “si va da alloggi acquistabili con contributo pubblico a finanziamenti per l’acquisto sul libero mercato. Previsto anche un piano di vendita degli alloggi di edilizia sociale e un fondo di garanzia per l’accensione di mutui. Per quanto riguarda l’acquisto sul mercato, solo tra il 2011 e il 2013 sono stati erogati 6 milioni 850 mila euro per 255 domande ammesse, a fronte delle 430 presentate nelle categorie giovani coppie, single e famiglie monoparentali. Si stanno liquidando i contributi relativi al 2014, dove sono stati ammessi a finanziamento 159 domande ripartite tra giovani coppie (89), coppie (50), famiglie monoparentali (20). Stanno terminando anche le procedure per la liquidazione delle richieste del 2015, con 100 domande ammesse a finanziamento per un contributo totale di 2 milioni 265mila euro”.
“Alla luce di questi positivi riscontri – conclude Smacchi – è fondamentale che la Regione continui ad impegnare risorse importanti per rendere effettivo il diritto alla casa, dando ai nostri ragazzi delle prospettive concrete, anche dal punto di vista abitativo”.