Teatro Bicini, ultima replica per “Colpo basso”. Ora arriva “Se son rose…”

PERUGIA – Con la replica di oggi, finisce per questa stagione la proposta del testo agrodolce di Gianni Clementi al Teatro “Franco Bicini”, la parabola discendente di Cesare Mazzanti, ex campione di boxe dalla carriera stroncata per un match truccato, che gestisce una scalcinata palestra nell’estrema periferia romana e organizza incontri clandestini. Le sue ultime speranze poggiano su Youssuf, un immigrato irregolare che allena controvoglia per “giocarselo” nei suoi match illegali e utilizza come uomo di fatica. In questo ambiente di degrado morale fa la sua comparsa Giulio, un ragazzo della buona società che parla forbito e non ha certo il fisico per dedicarsi alla “nobile arte”. Ma il dipanarsi delle situazioni porterà a scoprire un legame molto stretto tra il pugile borgataro e il raffinato studente pariolino.

Sostenute e orchestrate dalla sapiente regia di Mariella Chiarini, battute a raffica, ritmi sostenuti, scrittura di classe caratterizzano questa commedia piacevolissima in un sottile gioco sul tema della clandestinità: immigrati clandestini/incontri clandestini/ambiente clandestino che ha trascinato l’ex campione Mazzanti nel sottobosco di chi tira a campare.
Mattatore assoluto nel ruolo di Cesare, Fabio Furiosi invecchiato dal trucco ma soprattutto da una sapiente recitazione, un personaggio pasoliniano riscattato nel finale da un inatteso colpo di scena. Doppia compagnia che vede alternarsi Paolo Fiore e Filippo Alunno Rossetti nel ruolo di Giulio, e il calciatore maliano Moussa Doumbia e lo studente di medicina camerunense Christel Tchuisse Nyassi nei panni di Youssuf, che si prestano con grande autoironia a incarnare tutti i luoghi comuni sui neri (sull’argomento, Gianni Clementi non ci va con mano leggera…).
La risposta del pubblico, che alternava risate per le situazioni paradossali e per il romanesco a raffica a un raccolto silenzio durante i monologhi, fa valutare l’opportunità di riproporre questo lavoro veramente meritevole in altre occasioni.
Il Teatro “Franco Bicini” riapre i suoi battenti venerdì 7 aprile con il recital “Se son rose… appassiranno” di Maurizio Marrani.

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