Città di Castello, Processione duecentesca sulle orme della tradizione
CITTA’ DI CASTELLO – Importante la processione del Cristo Morto, tra le più antiche. Si tratta di un rito religioso che si rinnova dal 1230, come dimostrato anche dall’Archivio storico comunale, i Disciplinari per l’Eternità portatori di morti, oltre che portare i defunti in sepoltura tenevano un accampagnamento funebre sostituendo il morto con un simulacro del Cristo. Gli eredi di questa tradizione sono i membri della Confraternita del Buon Consiglio, che hanno anche ricreato i costumi duecenteschi.
La processione è costituita dai focolieri, dai tamburini e dai rappresentanti delle Arti, il capitano del popolo, il gonfaloniere e gli altri figuranti d’epoca seguiti dai cosiddetti “Portatori di morti” e il lettino portato a spalla dai membri della Confraternita. L’appuntamento è alle 21.30 al centro storico.