Ignazio Marino (ex sindaco di Roma) va in Tv e sfoga la piena della sua rabbia, manifestando di aver smarrito l’equilibrio fondamentale per chi vorrebbe fare politica.
Sta facendo il giro d’Italia per presentare il suo libro (’’UN marziano a Roma’’) l’ex sindaco di Roma Ignazio Marino. Naturalmente dalle tribune si sfoga contro quelli che ‘’sono andati dal notaio per far cadere un sindaco votato da 700 mila romani’’.
Ora Marino la piena della sua rabbia l’ha portata in Tv, ospite di ‘Agorà’. Ed ha sparato su ‘’quelli che avevano caricato Roma di miliardi di debito’ e su quelli che ‘’non riescono a dire in qual modo intendono correggere la rotta del crollo finanziario della capitale’’. Insomma ha detto decine di cose genericamente accusatorie senza dirne una davvero dettagliata. Ha indugiato anche sull’infuocato tema ‘’Olimpiadi romane si, olimpiadi no’’. E naturalmente ne ha approfittato per puntare l’indice: ‘’La mia Giunta aveva predisposto un piano di Villaggio olimpico da collocare in una zona che avrebbe garantito alla città respiro immediato e futuro efficiente. Il progetto attuale soddisfa solo le attese di speculazione dei proprietari di certi terreni edificabili’’. Insomma è un Marino furioso e non riesce ad affrontare con stile gli umori scatenati dalla sua caduta da uno dei troni più ambìti d’Italia. Difficile dire se avrà successo come scrittore. Per ora si intuisce una cosa: non ha la stoffa del politico equilibrato davvero desideroso di porsi al servizio di tutta la collettività e non solo di quella parte che ribolle nel livore.
RNGHIO