Novantamila euro di rame rubato a Narni: arrestato in Romania dopo 14 anni

Era ricercato dal maggio scorso un 42enne romeno accusato di aver rubato in un’azienda di Narni 13 bobine di cavi elettrici di rame del valore di quasi 90 mila euro. L’uomo era stato condannato a 2 anni di reclusione ma era scappato dall’Italia facendo perdere le proprie tracce. Nei suoi confronti era stato emesso dalla Procura generale di Perugia, diretta dal dottor Sergio Sottani, un mandato di arresto europeo. Dopo articolate e proficue indagini, condotte dall’ufficio SDI della Procura generale, è stato rintracciato e arrestato in Romania dalle forze di polizia di Suceava e Botosani. Il furto è stato commesso nel 2010 da una banda specializzata. Un sovrintendente della polizia di Stato, mentre era fuori servizio, aveva notato tre individui non italiani nei pressi di un bar che sorvegliavano un furgone. Successivamente, all’interno del furgone erano stati trovati 39 quintali di rame intrecciato e stagnato. Dopo l’arresto in Romania, il 42enne  sarà estradato in Italia dove sconterà i due anni di reclusione.