Altri 7 operatori sanitari no vax sospesi dall’ Asl di Perugia. In 8 ci ripensano
Tempi duri per i sanitari no vax . Altri sette operatori sanitari sono stati sospesi dal lavoro per non aver fatto il vaccino. Ora sono undici i dipendenti dal sistema sanitario regionale sospesi. In realtà il totale sarebbe stato molto più grande se otto operatori sanitari, precedentemente sospesi, non avessero cambiato immediatamente la loro volontà. Si sono vaccinati e la Asl ha revocato la sospensione. Di questi otto, sei facevano parte del gruppo dei 10 operatori sanitari sospesi il 19 agosto. Nel frattempo proseguono i controlli dell’ Asl 1 sui 4.500 dipendenti e, secondo le ultime rilevazioni, sarebbero ancora una cinquantina i dipendenti sanitari senza vaccino. Proprio su di loro la struttura amministrativa dell’ Azienda sanitaria sta procedendo a verificare le ragioni di tale scelta e capire se le motivazioni hanno una loro credibilità. Resta poi il problema della loro eventuale collocazione in strutture sanitarie o servizi alternativi che non corrono il rischio di mettere in pericolo la salute degli utenti e quella dei colleghi. Cosa molto difficile e problematica. Se non viene trovata scatta la sospensione con l’allontanamento dal lavoro senza stipendio fino al 31 dicembre.