FOLIGNO, ESPOSIZIONE MADONNA DI RAFFAELLO, ATTESE MIGLIAIA DI PERSONE
“Un evento strordinario, di grande rilevanza culturale e spirituale, che segna in maniera indelebile la storia della nostra città e della nostra regione perché è la prima volta che un’opera di Raffaello torna in Umbria”.
Così il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha commentato il ritorno nella sua città di origine della “Madonna di Foligno”, celebre dipinto di Raffaello che dal 18 al 26 gennaio prossimi sarà esposto nella chiesa del monastero di Sant’Anna (in via Niccolò Alunno), dal quale fu saccheggiato alla fine del ‘700 senza poi farvi più ritorno.
“Per Foligno – ha evidenziato Mismetti nel corso di una conferenza stampa – è una straordinaria opportunità culturale che si realizza dopo anni di tentativi, grazie alla sensibilità del gruppo Eni che organizza il trasferimento del celebre dipinto nella nostra città. Ringrazio quanti si sono prodigati per realizzare un desiderio coltivato da tempo da tutti i folignati. Questo evento è il segno che quando si lavora insieme, per il bene della comunità, si possono raggiungere obiettivi importanti”.
“Dopo secoli di assenza – ha sottolineato il vescovo di Foligno, mons. Gualtiero Sigismondi – la ‘Madonna di Foligno’ torna a casa: è un sogno che si realizza e un dono importante per la nostra città, reso possibile grazie alla sinergia delle istituzioni. Ringrazio, in particolare, la Santa Sede e l’Eni per questo evento provvidenziale, che si riversa in una costellazione di doni per la nostra comunità: con la canonizzazione di Angela, la conclusione dell’Anno Mariano e il ritorno in città di questo straordinario dipinto stiamo vivendo un gennaio splendido”.
All’incontro con la stampa sono intervenuti, tra gli altri, anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Alberto Cianetti, e il presidente dell’Ente Giostra Quintana, Domenico Metelli, che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.
L’opera verrà presentata alla città sabato 18 gennaio, alle ore 12, in una conferenza a Palazzo Trinci, alla quale, oltre alle massime autorità civili e religiose locali, interverranno anche dirigenti dell’Eni e il direttore dei Musei Vaticani.
La “Madonna di Foligno” sarà esposta al pubblico a partire dalle ore 15, nella chiesa del monastero di Sant’Anna. Sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni, fino al 26 gennaio, dalle 9 alle 19.30, con ingresso a gruppi di 25 persone, ogni 15 minuti. La visita sarà guidata e, per l’occasione, sarà possibile scoprire anche l’antico monastero di Sant’Anna. Sono attese migliaia di persone da tutta Italia ed è stata attivata un’imponente macchina organizzativa.
Il celebre dipinto fu commissionato a Raffaello dal folignate Sigismondo De’ Conti, nel 1511, come ex voto e proprio a Foligno rimase fino al 1797, quando fu saccheggiata dai soldati napoleonici, senza poi farvi più ritorno dato che, una volta recuperata, è stata collocata nelle collezioni vaticane. L’idea di riportala a Foligno è stata sollevata più volte, ma prima d’ora non è mai stato possibile concretizzarla.