Pd, in 600 chiedono congresso subito: “Basta rinvii”. Anche online
Seicento erano prima e seicento sono quelli che tornano a chiedere il Congresso regionale del Pd subito. Se non è possibile dal vivo anche online. Mentre l’Umbria rischia di tornare in “Fascia rossa” con l’aumento dei contagi e delle vittime torna di attualità il confronto politico all’interno dei democratici umbri. C’è , infatti, nelle ultime ore un nuovo appello sottoscritto da 600 iscritti, tra cui consiglieri regionali, sindaci e amministratori delle città, che chiedono ” chiarezza al neo Commissario Rossi e una data in cui poter concludere, con tempi e regole certe, l’ultima fase del congresso regionale, iniziato (quando ? ndr) oltre cinque mesi fa, e interrotto il giorno prima del voto finale”. E’ quanto riferiscono in una nota gli stessi firmatari. E’ opportuno rischiare assembramenti in queste condizioni ? Per i 600 non esistono problemi perché ” il Pd nazionale sta sperimentando nuove forme di congressi e primarie online. Del resto , dicono i firmatari, è stato lo stesso responsabile dell’organizzazione nazionale Vaccari a ribadire ” l’importanza di applicare nuove forme di partecipazione attiva e , in una sua recente intervista a La Repubblica, ha ricordato che esistono ormai sistemi di sicurezza che consentono modalità di voto alternative, tanto che , negli ultimi mesi, a causa della pandemia, il Pd ha eletto alcuni segretari territoriali in modalità telematica”. Per questo i 600 denunciano con determinazione i troppi ritardi: ” Basta rinvii, facciamolo insieme, se non ora quando ?”. Rivolgendosi al Commissario Rossi, ex Presidente della Regione Toscana, i firmatari chiedono di ” potergli rappresentare al più presto l’umore che registriamo nella base del partito e il malcontento che serpeggia ormai da tempo tra gli iscritti “. Per i 600 tra il popolo democratico umbro ci sarebbe ” un sentimento di scoramento ed incredulità dimostrati di fronte ad una situazione di perenne stallo ma anche la voglia di tornare ad essere un partito normale”.
