QUADRILATERO, SMACCHI, “SUBITO UN’AUDIZIONE IN COMMISSIONE”
“Qualora come emerso dall’incontro fra la Società Quadrilatero e le organizzazioni sindacali, entro il prossimo mese di aprile si dovesse giungere alla vendita degli asset sia del contraente generale (Dirpa) sia dell’affidatario (Impresa spa), saremmo comunque di fronte ad un fermo dei cantieri che supererebbe i sei mesi”. È quanto sostiene il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd).“Tenuto conto del fatto che alla fine della procedura i lavori comunque non ripartirebbero nell’immediato – spiega Smacchi – il rischio concreto è di un blocco dell’attività che potrebbe protrarsi ancora per molto tempo. Tutto ciò mentre molte aziende e professionisti locali che hanno operato nei cantieri rischiano di saltare (se non lo hanno già fatto), e lo stesso tratto di competenza Anas è altrettanto fermo”.
Secondo Smacchi: “in questo contesto gli annunci ed i cronoprogrammi non bastano più, occorrono parole di chiarezza di fronte ai cittadini ed alle istituzioni. Sarà mia cura pertanto, chiedere con urgenza al presidente della Seconda Commissione consiliare, la convocazione dei vertici di Quadrilatero e dei rappresentanti legali di Dirpa e Impresa spa in audizione, al fine di avere il quadro reale di una situazione ormai non più tollerabile, che – conclude Smacchi – rischia di far diventare quell’arteria così importante per tutto il centro Italia, una vera e propria strada maledetta”.