Renzi a Preci: “Sfida difficile, ma ricostruiremo come era e dove era” [FOTO]
PRECI – “Nessuna deportazione, ricostruiremo nei luoghi terremotati, meglio di prima, come era e dove era”. Parola del premier Matteo Renzi, che il primo novembre a sorpresa ha visitato Preci, partecipando alla messa di Ognissanti insieme alla moglie Agnese e scambiato alcune parole con le persone del posto.
Il presidente Renzi ha confermato che, tra giovedì e venerdì, il Consiglio dei ministri varerà il nuovo decreto legge con misure speciali per le zone terremotate, tra cui sostegno al reddito, creazione di strutture ad hoc perché le persone possano non allontanarsi dalla loro terra, valorizzazione dei marchi e dei prodotti tipici.
Sulla ricostruzione Renzi ha detto che “la sfida è tutt’altro che facile e capisco la preoccupazione fisiologica dei cittadini per le loro case, ci vorrà tempo ma ce la faremo”. Nel frattempo “nessuna deportazione, abbiamo messo a disposizione gli alberghi, poi arriveranno i moduli per per permettere alle persone di restare vicino alle loro case. La prima emergenza – ha detto – è quella psicologica”. Parlando di Norcia il premier ha sottolineato che “San Benedetto non è più il patrono ma il simbolo d’Europa”.
E sulla sua pagina Facebook, il presidente del Consiglio ha così commentato: “A Preci in questa terra colpita ma non piegata con gli abitanti, molti sfollati, da Viola che ha 2 mesi fino a Emilia che ha 103 anni. Ricostruiremo tutto, tutti insieme. Ci vorrà tempo e tenacia, ma lo faremo. Noi siamo l’Italia”