“Sergio Piazzoli e la sua capacità di fare gruppo”, ricordo di Donatella Porzi
di Donatella Porzi
Ho conosciuto Sergio Piazzoli e la sua Musical Box attraverso contatti di lavoro che ci hanno permesso di confermare ed estendere le stagioni di musica d’autore tanto a Villa Fidelia quanto in alcuni Comuni della provincia.
Tutto ciò in un momento di grave crisi per le finanze della Provincia di Perugia che ci ha costretti a una “pausa di riflessione” ma mai all’interruzione dei rapporti di collaborazione con Piazzoli, come dimostra l’attenzione e il parziale sostegno che abbiamo potuto dare alla sua ultima “creatura” a Isola Maggiore. C’era sempre modo di intendersi, con Sergio, perché il suo modo d’essere sapeva far convivere le ragioni dell’impresario, le motivazioni dell’appassionato di musica e le finalità dell’organizzatore di grandi spettacoli. Amava ricordare, Sergio, episodi dei tour di Francesco Guccini, suo vero amico, che si concludevano con grandi pranzi come una volta, da noi, sulle aie dei contadini, tutti insieme, tecnici, maestranze, il cantante-leader. Vorrei salutare Sergio facendo mio e applicando a lui questa calda immagine di grande fratellanza. Anche Sergio organizzava con questo spirito di amicizia e di compagnia che, senza mai dimenticare professionalità e costi, teneva insieme il gruppo come un grande carro di emozioni in viaggio per il mondo.