Stretta del Governo dopo impennata contagi, “coprifuoco” anti movida. Chiusura anticipata ristoranti, ecco il Dpcm.
Mascherine all’aperto, coprifuoco per evitare la movida senza regole, limitazione del numero di persone in un luogo chiuso: sono soltanto alcune misure che il governo intende approvare nelle prossime ore per contenere il contagio da coronoavirus. C’è anche l’ipotesi che palestre e centri estetici potrebbero essere costrette a limitare la presenza delle persone all’interno dei locali. Anche le attività della ristorazione potrebbero finire sotto la lente di ingrandimento del governo e prevedere la chiusura anticipata alle 22 o alle 23 come già stabilito in Francia. Scuola e attività produttive, invece, continuerebbero a restare aperte. L’urgenza di nuove misure da inserire nel nuovo Dpcm, che Conte firmerà entro mercoledì, sarebbe giustificata dalla curva epidemica che continua a crescere e secondo gli esperti il numero dei nuovi positivi continuerà a salire nelle prossime settimane. Per questo sarà chiesto al Parlamento di prorogare lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 e nel decreto saranno inserite nuove regole. L’obiettivo è tenere sotto controllo l’epidemia per non aggravare la situazione nelle strutture sanitarie . Il nuovo Dpcm prevederà, quindi , una stretta, perchè l’impennata dei contagi ha fatto scattare l’allarme rosso. Oggi – sabato 3 ottobre – in Italia ci sono stati 2.844 nuovi casi, nuovo massimo dalla fine del lockdown. In Umbria nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 42 contagi.