Ternana, Pochesci promette un’esultanza speciale in caso di vittoria
Un po’ inaspettatamente, dopo che su Facebook aveva annunciato il suo silenzio almeno fino a domenica, Sandro Pochesci è tornato a parlare. Lo ha fatto ieri sera davanti alle telecamere di Sky, che hanno voluto fare uno speciale sulla straregionale di domenica prossima contro il Perugia. Nello splendido scenario della Cascata delle Marmore il tecnico della Ternana si è confessato a tutto tondo.
Si inizia dalle polemiche sulla Nazionale, non qualificata come è noto ai prossimi mondiali: “Io ho solo detto che non si può andare a fare una partita della vita in quel modo, è stato solo uno sfogo da tifoso. L’autogol? Li fa l’uomo più vicino alla porta, in quel caso De Rossi, che andava a difendere bassissimo, non è concepibile che l’Italia vada i Svezia a difendersi”.
I tifosi foggiani, che lo vorrebbero in Nazionale, hanno riservato una bella accoglienza a Pochesci, che però chiarisce: “Sono per il fare gavetta io, ci sono tante carriere senza talento e tanti talenti senza carriere, a me piace dimostrare alla gente che con la determinazione si può arrivare ovunque e l’Italia non ha avuto grinta, non si può stare fuori dal mondiale, siamo una nazione che vive di calcio, non è concepibile”.
Infine il derby. Cosa farà il mister se la sua squadra dovesse centrare una vittoria da dieci anni assente (25 nelle gare “a porte aperte”): “La mia esultanza nel caso vincessimo sarà dedicata ai tifosi, sarà una sorpresa. Terni vive per questa partita, è giunto il momento di dare una grandissimo gioia, giocheremo per tutti, per la nuova società, per i tifosi e per noi stessi”.