Terni, tre arresti per spaccio: operazione della Polizia dopo overdose 19enne
Tre arresti per un giro di droga che a luglio scorso mandò in overdose un 19enne. Due italiani e un algerino che controllavano il mercato dell’eroina del centro storico di Terni tra la piazza del mercato vecchio e via XX Settembre, fino alla zona dell’Ospedale. Tre pusher che per consegnare le dosi si muovevano in bicicletta e vendevano cocaina ed eroina a prezzi molto convenienti, fra i 20 e i 30 euro a dose. Per loro era importante fidelizzare la clientela, meglio rinunciare a qualche euro a fronte di un giro sempre più vasto. Due italiani, un uomo di 47 anni e una donna di 20, più un algerino di 27 anni, già ampiamente conosciuto dalle forze dell’ordine. Sono loro gli arrestati, sarebbero loro – secondo la Polizia – ad aver ceduto la dose al 19 enne finito in overdose fortunatamente non letale. Tutti disoccupati, tutti agli arresti domiciliari e con un curriculum criminale ricco di episodi simili: spaccio e reati contro il patrimonio. La ragazza ventenne è la stessa che, insieme ad un altro coetaneo, aggredì il mese scorso un disabile nel portone di casa, per rubargli i soldi. Fu una rapina violenta nei confronti di un uomo di 51 anni sofferente di una malattia che non gli consente di deambulare. Venne colpito alle spalle dalla ragazza arrestata, fu gettato per terra, dopo avergli chiuso la bocca , e aggredito violentemente con calci e pugni. L’algerino, invece, è un tipo tosto, messo in carcere con l’operazione antidroga Gotham del dicembre 2018, sempre della Polizia di Stato. Fu scarcerato a marzo del 2020, conosciuto a Terni anche perché girava con una tuta costosa e di lusso. I clienti dei tre erano per la maggior parte giovanissimi, preferivano acquistare dosi piccole ma con maggiore continuità. L’operazione ha consentito agli agenti della Questura di Terni di smantellare un consistente traffico di eroina e cocaina anche se in città la droga gira a forte velocità con ampie reti di clienti. E la storia recente sta a dimostrarlo.
