UMBRIAEUROPA

Stella/Le difficoltà del momento politico del Paese, le nuove angoscianti povertà, l’Umbria, l’Europa. Un’ora di politica con la” P ” trascorsa, ieri, con Enrico Gasbarra e Gianpiero Bocci senza facsimili,, senza ” santini “, senza ” precettazione “, senza la rituale lezioncina che si irradia ogni sera dagli schermi TV con candidati che , in parcondicio ,ci in…trattengono . Enrico, un curriculum di tutto rispetto vissuto ,intensamente , tra le Istituzioni, appagato del percorso sin qui compiuto, fino a poche ore dalla scadenza delle candidature per l’Europa non aveva messo nel “mirino ” Strarburgo. Poi, centellinando con Giampiero un thè in un bar di Roma, è nato un progetto ( molto più di una candidatura ). Si, un progetto capace di darci quel nuovo protagonismo che per la piccola Umbria è lusinga e speranza . Gasbarra ( che già transitando dal Parlamento alla Provincia di Roma collezionò un " tesoretto di un milione di voti ) ha il crisma della concretezza e della serietà. E se, come ha ricordato un'amico presente all'incontro: " i voti si pesano ", il peso del sostegno ad Enrico per l'Europa, per l'autore del fischio, è molto più di una promessa. E' un impegno.!|