Guardea, insegnante aggredita e picchiata dal papà di un alunno: individuato dai Carabinieri
Un fatto inqualificabile, un comportamento così grave da non poter essere definito con parole adeguate. Un insegnante di 47 anni, residente a Guardea, è stata tre giorni fa aggredita e minacciata mentre stava facendo jogging lungo la strada del paese che conduce alla frazione di Tenaglie. Un uomo, con il volto scoperto, dopo averla avvicinata ha iniziato a insultarla e minacciarla. Poi si è impossessato del suo cellulare con il preciso obiettivo di impedirle ogni richiesta di aiuto. Sono stati minuti drammatici con la 47enne terrorizzata anche perché da lì a poco è stata spinta violentemente in mezzo ad una siepe con l’uomo che l’ha colpita con dei pugni al volto. Sarebbe stata presa con forza anche al collo. Per fortuna è riuscita a scappare e a chiedere aiuto. Sul posto sono arrivati immediatamente i Carabinieri e gli operatori del 118. E’ stata trasportata all’Ospedale di orvieto dove i medici hanno diagnosticato una lesione della tiroide, escoriazioni varie e delle ferite. La prognosi è di 30 giorni. L’insegnante è stata sentita subito dagli investigatori e nel giro di poche ore sarebbe stato individuato l’aggressore. Si tratta, secondo alcune voci del papà di un alunno che frequenta la scuola dove la 47enne insegna e ricopre anche il ruolo di vice preside.