Arrestati latitanti in Germania e Spagna, portati in carcere per reati legati alla droga

La Procura Generale di Perugia, con il suo ufficio Sdi (Servizio di indagine) costituito da un appartenente al Corpo di polizia penitenziaria, ha emesso ed eseguito due ordini di carcerazione nei confronti di un cittadino pakistano e di uno italiano che si trovavano all’estero, pur dovendo scontare delle pene definitive in Italia. Il trentasettenne  di origini pakistane, latitante da oltre un anno, è stato estradato in Italia due giorni fa. L’arrestato deve espiare una pena di sei anni e due mesi di reclusione, frutto di due condanne, per il reato di violazione della legge sugli stupefacenti, commesso nei territori dell’Ascolano e del Maceratese. Analoga attività ha portato al rintraccio e arresto, tre giorni fa, in Spagna di un quarantaquattrenne italiano, latitante dall’ottobre di quest’anno. L’arrestato deve espiare una pena di un anno e un mese di reclusione, condanna riportata a seguito della sua attività illecita dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona del Folignate. L’individuazione dei latitanti è stata resa possibile grazie all’attività della Procura generale di Perugia, che ha eseguito numerose e complesse ricerche mirate al loro rintraccio.