Ateneo Perugia, +39% delle immatricolazioni: incremento maggiore in Italia
E’ l’Umbria, con un +39%, secondo i dati di marzo 2021 dell’Osservatorio Talents Venture, la Regione che ha registrato il maggiore incremento delle immatricolazioni rispetto all’anno precedente , davanti a Liguria e Sicilia. L’Università degli Studi di Perugia, in particolare, è l’Ateneo che ha ottenuto, in Italia, l’aumento percentuale maggiore. I dati sono stati pubblicati nel rapporto ” Come sono cambiate le scelte degli immatricolati nell’anno della pandemia ?”. Soddisfazione naturalmente nei vertici dell’Ateneo perugino. ” Credo che i risultati positivi ottenuti dall’Università degli Studi di Perugia – ha commentato il Rettore Maurizio Oliviero – possano essere spiegati da almeno quattro fattori. Il primo riguarda l ‘investimento coraggioso che il nostro Ateneo ha fatto sul diritto allo studio, innalzando la no-tax area fino a 30 mila euro. In secondo luogo la capacità di ammodernamento del nostro Ateneo che, a inizio lockdown, in una settimana, ha spostato online tutta l’attività didattica. Terzo fattore è l’internazionalizzazione : in un momento di ‘chiusura’ e distanziamenti, abbiamo promosso corsi internazionali a doppio titolo. Il quarto elemento è costituito dai giovani, ai quali tradizionalmente in Italia siamo restii ad affidare ruoli di responsabilità”. In conclusione il Rettore rimarca proprio quest’ultimo aspetto: ” L’Università degli Studi di Perugia punta con forza proprio sui giovani”.