Celebrata in tutta l’Umbria la patrona dei vigili del fuoco

Celebrata in tutta l’Umbria con diverse cerimonie sul territorio la ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco. A Perugia i momenti centrali sono stati la messa in duomo celebrata dall’arcivescovo monsignor Ivan Maffei, con la consegna dei riconoscimenti e delle benemerenze al personale, poi una serie di dimostrazioni in piazza IV Novembre. Con l’esposizione dei mezzi, le attività di un’unità cinofila e di un robot telecomandato. Quindi la bandiera italiana è stata dispiegata sulla facciata di palazzo dei Priori dai vigili del fuoco che si sono calati dall’alto mentre risuonava l’inno di Mameli. Presenti alla cerimonia  la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, il prefetto del capoluogo umbro Armando Gradone e numerose altre autorità. La scalinata antistante al duomo è stata affollata dalle alunne e dagli alunni della scuola primaria Fabretti di Perugia. Al termine i ragazzi hanno cantato con i vigili del fuoco l’inno del Corpo “il pompiere paura non ne ha”. Messe sono state celebrate in tutti i distaccamenti dell’Umbria: da Città di Castello a Orvieto, da Gubbio a Spoleto. Santa Barbara è stata ricordata anche a Terni. Al comando provinciale il vescovo monsignor Francesco Antonio Soddu ha presieduto la celebrazione liturgica.

GLI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO DI PERUGIA

Nei primi 10 mesi dell’anno i vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia hanno compiuto 13 mila interventi di soccorso tecnico, 40 interventi al giorno, “tutti i giorni che diventano anche cento nelle giornate storte”. Non ci sono solo gli incendi ma anche i soccorsi alle persone e agli animali, gli incidenti stradali, la messa in sicurezza delle alberature, gli interventi con presenza di gas o sostanze pericolose, i dissesti statici, gli allagamenti, le bonifiche da imenotteri, e tanti altri.  Oltre a tutto questo ci sono ben 3.300 pratiche di prevenzione incendi evase, un’attività più silenziosa ma altrettanti importante svolta accanto ai professionisti per garantire la sicurezza dei lavoratori e di tutti coloro che frequentano attività a rischio di incendi”, ha ricordato il comandante provinciale di Perugia, Valter Cirillo.