Comportamenti sconsiderati, in sei in auto a Perugia con il conducente positivo al Covid
C’è chi continua a comportarsi in modo sconsiderato mettendo a rischio anche gli altri. Malgrado il numero abnorme dei contagi (in Umbria siamo ormai oltre i 34 mila), la difficile situazione negli ospedali umbri (oltre 200 pazienti ricoverati) e le tante vittime che si sono registrate nella nostra regione ( 1.522). Comportamenti da incoscienti che dimostrano mancanza di senso di responsabilità. Dopo il caso del 49enne, positivo al Covid, pizzicato dai Carabinieri a fare un giro al lago Trasimeno con la sua barchetta, a distanza di poche ore la polizia ha bloccato, nella notte, a Ponte San Giovanni, un autovettura con sei persone a bordo il cui conducente era positivo al Covid dal 30 dicembre scorso. L’uomo, anziché girare per le strade della città, doveva stare in quarantena. Non solo, nella sua auto c’erano altre sei persone tra cui un bimbo. Tutte di nazionalità nigeriana. Ai poliziotti che lo hanno fermato ha detto di essere uscito di casa per andare ad una celebrazione religiosa mentre gli altri sei si sono giustificati affermando di non essere a conoscenza della positività del conducente. Il 49enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria.