Cristofani dà la scossa al Pd: ” La speranza di Perugia siamo noi”. Eletto segretario insieme alla nuova assemblea
Come annunciato, Sauro Cristofani è stato eletto nuovo segretario del Pd di Perugia. Sono stati 101 i delegati che hanno votato oggi – domenica 30 gennaio 2022 – al Capitini: 84 hanno dato il loro voto convinto a Cristofani, . Oltre al nuovo segretario comunale sono stati eletti anche i 70 componenti della nuova assemblea. Ad aprire i lavori è stato l’assessore del Comune di Perugia Leonardo Varasano, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e del Sindaco Romizi. Il segretario uscente Paolo Polinori che ha sottolineato come oggi, per il Pd, “non c’è più spazio per opportunismi e scelte di convenienza, che l’unitarietà è un bene comune anche se le differenze sono ricchezza e che è più difficile smettere di fare le cose sbagliate che iniziare a fare le cose giuste”. Polinori chiude così la sua esperienza da segretario comunale portandosi dietro l’ultima rovente sconfitta elettorale e numerose polemiche che hanno fatto seguito ai risultati poco edificanti del Pd perugino, con scelte che si sono dimostrate sbagliate. E’ intervenuto anche il segretario regionale del Pd Tommaso Bori che ha sottolineato la difficile situazione del capoluogo umbro: ” Perugia è da quasi 10 anni una città anestetizzata e che ha per troppo tempo vanificato tutte le sue opportunità nell’assenza di una prospettiva. Ora il nostro compito è quello di ridare un’anima a questo partito e un senso all’impegno politico”. Il neosegretario si è detto pronto a raccogliere la sfida per “fare in modo che il Pd torni protagonista, trovando il meglio in ciascuno e attingendo ai valori che lo hanno fatto nascere”. Per Cristofani tre sono le priorità: Sanità, lavoro e ambiente. Temi sui quali aprire un confronto con la città che oggi è “sopita, addormentata, che non discute, che non propone, che non sceglie. Non voglio criticare la giunta Romizi perché rappresenta il passato. Noi siamo il futuro e su questo siamo chiamati a una sfida: dare alla città una nuova identità”. Cristofani ha concluso citando David Sassoli: ” Io ci metto l’inquietudine di un cattolico democratico che pensa sempre non sia sufficiente, a voi chiedo l’aiuto che serve a tutti noi”. Per Cristofani ” la speranza è il Pd”.