Disabilità: presentato programma 2023-2025
“Compito della comunità è valorizzare le persone in qualsiasi ambito della vita sociale garantendo il protagonismo e il diritto di scegliere di ognuno, perché ormai il cambio culturale è inarrestabile e punta alla centralità della persona. I decreti attuativi del Governo vanno in questa direzione – ha detto – e intendono semplificare la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie”: lo ha affermato oggi a Perugia, il ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, all’incontro organizzato dall’osservatorio regionale per le persone con disabilità.
In merito a un paventato taglio delle risorse da parte del Governo, il ministro ha sottolineato che “non è previsto nessun taglio, anzi gli stanziamenti sono stati aumentati in modo strutturale nel corso degli anni, naturalmente l’auspicio è che vengano assegnate sempre più risorse sulla disabilità. Il 2025 sarà l’anno della sperimentazione dei decreti, che si avvierà in 6 regioni, per poi entrare a pieno regime a partire dal 2026”.
Concludendo il ministro ha richiamato l’attenzione sul progetto di vita individuale “che è un cambiamento straordinario perché ribalta completamente il sistema attuale, non saranno le persone a dover girare per uffici ed enti e ad affrontare complicazioni burocratiche per le loro richieste ma le istituzioni a doversi riunire periodicamente per condividere il progetto di vita, insieme alla persona. Ecco perché l’Osservatorio e le associazioni ricopriranno sempre di più un ruolo importante anche nell’ambito della formazione”.
Dopo aver ringraziato il ministro Locatelli, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, rivolgendosi ai partecipanti all’iniziativa ha detto: “La vostra presenza è importante. L’osservatorio è stato costituito 3 anni fa e ringrazio Paola Fioroni per questo grande lavoro. L’osservatorio non era obbligatorio, ma per noi era importante perché mette al centro la persona e i suoi diritti. Grazie alle associazioni perché insieme si possono raggiungere obiettivi e superare ostacoli. Il lavoro che dobbiamo portare avanti è multidisciplinare e trasversale con un occhio attento alla sostenibilità economica, fondamentale anche la sensibilizzazione e la formazione anche per le diagnosi precoci. Inoltre – ha aggiunto – va sostenuto il percorso di inserimento lavorativo delle persone con disabilità che le nostre aziende dovranno vedere come risorsa. A tal fine, daremo concretezza ai nostri progetti portando avanti un percorso in cui veramente crediamo”.
Per l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, “l’Osservatorio ha un ruolo fondamentale anche per la raccolta dei dati e per la programmazione. Avere i numeri a disposizione ci permette di programmare le giuste azioni che rispondono alle necessità dei cittadini”.