Giornata dedicata alla “cultura della legalità” in memoria di Donato Fezzuoglio
Si è concluso oggi il percorso che ha portato gli alunni dell’Istituto Comprensivo Perugia 5 ad approfondire le tematiche della legalità e del rispetto delle regole. Con una virtuosa sinergia, il preside Fabio Gallina, la comandante della Compagnia Carabinieri di Perugia, capitano Tamara Nicolai, e il consiglio direttivo della Sezione di Perugia dell’Associazione Nazionale Carabinieri, con il presidente Francesco Patiti, hanno portato i giovani studenti più a contatto con il significato della legalità avvicinandoli a chi è preposto ad assicurare l’ordinata convivenza nella società.
Numerosi incontri nelle aule scolastiche e la visita al comando provinciale dei carabinieri di Perugia hanno entusiasmato i ragazzi che hanno preso confidenza anchecon le attività quotidiane dei militari dell’Arma.
Il tutto in memoria della Medaglia d’oro al valore militare Donato Fezzuoglio, caduto nell’adempimento del dovere il 30 gennaio 2006 a Umbertide.
A chiusura di questo proficuo percorso, oggi si è svolto l’evento “Donato Fezzuoglio, la cultura della legalità”. Questa mattina, in via Chiusi,presso la rotonda intitolata proprio a Fezzuoglio, sono stati resi gli onori al carabiniere caduto in presenza di autorità civili e militari. Era presente anche il sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi.
“Questa commemorazione ha detto il sindaco – ha tre significati. In primo luogo serve a renderci più consapevoli del fatto che su ognuno di noi vigilano le nostre donne e uomini in uniforme. Un aspetto che spesso non consideriamo in maniera corretta finché non capitano tragedie come quella accaduta a Fezzuoglio”. Per questo Romizi ha invitato le bimbe e i bimbi presenti “a rivolgere un sorriso ogni volta che incontrate un uomo o una donna in uniforme”. “In secondo luogo – ha continuato –il ricordo di una figura come Fezzuoglioci responsabilizza in prima persona. L’esempio di un eroe, infatti,può orientarci anche nelle piccole cose del quotidiano. Infine, il terzo significato di questa giornata è far sentire alla famiglia di Fezzuoglioche la vicinanza, l’affetto e la presenza della città sono sempre vivi”.
E’ seguita la premiazione di 14 studenti meritevolicon borse di studio offerte da Emanuela Becchetti, vedova Fezzuoglio, madrina di tutta l’iniziativa.
Nel pomeriggio, la sala dei Notari di Palazzo dei Priori si è anzitutto riempita dei colori della “coperta della legalità”, realizzata dagli studenti e “specchio dei loro pensieri”, oltre che “simbolo della comunità educante”, come detto dal preside Gallina.
L’assessore alla cultura Leonardo Varasano ha dato il benvenuto agli ospiti ricordando che anche di recente, in occasione della Giornata della legalità, si è fatta memoria di Giovanni Falcone, della sua scorta e di tutti gli uomini e le donne caduti per difendere il rispetto delle regole, proprio come Fezzuoglio. L’assessore ha poi affermato che,“oltre a un’operazione di memoria, storia e riflessione, serve un passo ulteriore per dare un senso alla coperta della legalità, che ci parla di rispetto dell’ambiente e di tanti altri nostri doveri. Dobbiamo infatti ricordare che ciascuno di noi ha una parte da assolvere. La legalità non è una parola, ma una tensione e un impegno continuo da parte di tutti. Siamo quindi chiamati a concludere questa giornata con l’impegno a tradurre nella concretezza dei piccoli gesti quotidiani questa coperta, sentendoci sempre parte della battaglia della legalità”.
Successivamente, il Procuratore generale della Repubblica, Sergio Sottani, ha risposto alle domande dei ragazzi sul tema della legalità. L’incontro si è concluso con le esibizioni dei cori della scuola e del Coordinamento dei Centri socio-culturali del Comune di Perugia e dell’Associazione Pian di Massiano.