Il programma della Tesei: economia, famiglie e sanità
Punta su imprese ed economia, sanità e politiche sociali il programma di Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria ricandidata dal centrodestra e da alcune formazioni civiche. Un programma con il quale la governatrice uscente spera di convincere gli elettori per la riconferma. In campo economico il programma si incentra sul supporto differenziato per piccole e medie imprese, puntando su digitalizzazione, sostenibilità e competitività, politiche di filiera; sostegno alla transizione nel settore automotive; rilancio del polo chimico di Terni; sull’attrazione degli investimenti; riqualificazione di aree e immobili produttivi; startup e innovazione. Per il lavoro Tesei punta sullo sviluppo di un modello formativo basato sulle esigenze delle imprese per aumentare la competitività e ridurre il disallineamento delle competenze e sul rafforzamento delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro ma anche su azioni per aumentare l’occupazione femminile e l’attrazione di giovani talenti. Un capitolo del programma è dedicata alla sanità. Obiettivi della coalizione sono la medicina territoriale e le case della comunità per offrire un punto di orientamento sanitario vicino ai cittadini con la pianificazione di 22 strutture, con aperture programmate fino al 2026; ospedali di comunità e cure intermedie; telemedicina e cure domiciliari; valorizzazione dei medici di medicina generale, pediatri e specialisti; introduzione dell’infermiere di comunità; riorganizzazione della rete ospedaliera; ampliamento dei servizi per la salute mentale e sostegno alle famiglie; valorizzazione del personale sanitario e collaborazione con il terzo settore. C’è poi il sostegno alle famiglie “come elemento centrale della politica sociale” e il supporto a un modello integrato per la disabilità, con piani di vita individualizzati. Tesei punta inoltre su Umbria Ultra Digitale 2030 e UmbriaFacile per la creazione di un ecosistema digitale integrato, con l’app “UmbriaFacile”. In agricoltura si pensa alla tutela e valorizzazione del territorio. Nel programma, inoltre, misure per commercio, con i distretti del commercio, e artigianato, infrastrutture, ambiente ed energia, cultura e turismo, con la valorizzazione di appuntamenti come Umbria Jazz, Festival dei Due Mondi e Umbria Libri e la promozione dell’Umbria come destinazione turistica “unitaria e sostenibile”, politiche giovanili.