L’ Università di Perugia al vertice dei grandi Atenei. Prima in classifica in Italia.

L’Università di Perugia mantiene la posizione di vertice della classifica dei grandi atenei statali, da 20.000 a 40.000 iscritti. E’ il risultato della classifica stilata dal Censis e pubblicata sul suo sito. L’Ateneo del capoluogo umbro ottiene un punteggio complessivo di 92,7. Alle sue spalle sale di due posizioni l’Università di Pavia (90,3), che passa dal quarto al secondo posto, incrementando di 9 punti l’indicatore relativo alle strutture, di 6 quello della comunicazione e dei servizi digitali e di 7 quello dell’occupabilità.  Quella del Censis è un’articolata analisi del sistema universitario basata sulla valutazione degli Atenei ( statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni) relativamente a strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, livello di internazionalizzazione, comunicazione e servizi digitali, occupabilità. L’ Università di Perugia negli ultimi anni ha registrato sempre un aumento di studenti con l’ultimo incremento che è stato dell’ 1,3%. Una bella soddisfazione per la città e l’Università di Perugia. Questo riconoscimento consente all’Ateneo umbro di affrontare con maggiore ottimismo il difficile momento dovuto all’emergenza Covid , che rischia di incidere pesantemente sulle nuove iscrizioni. Un pò quello che è successo subito dopo la crisi economica del 2018 quando ci fu un crollo del 4% in Italia. Una contrazione che potrebbe risultare pesante anche sul versante degli studenti stranieri che in questi anni hanno rappresentato una bella opportunità per l’Università di Perugia. Ci sarà poi da difendersi dalla concorrenza degli altri Atenei italiani , che già annunciano iscrizioni a costo zero e rimborsi per gli studenti che decidono di rientrare da un’altra Università fuori regione. Ma il dato del Censis rappresenta un bel biglietto di promozione per Perugia che continua ad essere considerata una Università prestigiosa tra i grandi Atenei del Paese. Essere al vertice della classifica può rappresentare motivo di attrazione per tanti studenti di altre regioni malgrado la forte competizione in atto in questo difficile momento.