La Tesei pronta a ricandidarsi, rimpasto di giunta? “Presto Fdi entrerà nell’esecutivo”
Le cose non vanno bene anzi vanno piuttosto male ma lei non demorde. Non intende gettare la spugna anche se le avvisaglie non sono certamente favorevoli. Sembra non preoccuparsi dei segnali di ostilità che arrivano da una buona parte della sua coalizione, dei grattacapi che si registrano nell’azione di governo e tantomeno dall’avanzare del candidatura del Sindaco di Perugia Andrea Romizi. La governatrice dell’Umbria Donatella Tesei, che secondo i sondaggi sta precipitando nei consensi, ha superato abbondantemente la scadenza di metà mandato ma punta ad essere ricandidata. E lo fa in una intervista a Umbria Radio nella trasmissione “Burattini senza fili”. Si ricandida con una premessa: “Per vedere la svolta vera ci vogliono dieci anni di governo”, afferma la Tesei. Insomma, quasi quattro anni di governo sarebbero poca cosa. Occorrono dieci anni, cioè il tempo massimo consentito dalla statuto per restare a palazzo Donini. In questi quasi 2/3 di mandato la svolta promessa non c’è stata, cambiamenti non ce ne sono stati e i risultati non si sono visti. Ma per la Tesei questo vuol dire poco perché “chi ha iniziato un lavoro così importante come quello che stiamo facendo, anche per vedere l’impatto del Pnrr e della nuova programmazione comunitaria con i quali abbiamo portato a casa tante risorse, ha bisogno di vedere concretizzati questi progetti”. Nel momento in cui “ho accettato di candidarmi ero consapevole di questo e senza contare tutti gli imprevisti che sono capitati, dalla pandemia alla guerra”. Sul rimpasto di giunta e l’ingresso di Fdi ?” Aprire la possibilità a Fratelli d’Italia – dichiara la governatrice – di entrare in giunta è una cosa politicamente corretta e le cose si stanno facendo con un certo tipo di percorso. Ma questo è un punto fermo”. Una scelta dovuta quindi che arriva dopo tre anni passati tra polemiche e veti incrociati. ” Oggi – riconosce la Tesei – ci sono numeri e situazioni politiche diverse per cui questa cosa la farò. Fratelli d’Italia è stata sempre in una maggioranza coesa e quindi tutti abbiamo partecipato alle scelte della Regione. Tutti quindi abbiamo la responsabilità del governo dell’Umbria perché dopo 50 anni di sinistra siamo arrivati noi”.