Lega Spi Cgil Perugia: Paolo Sartoretti è il nuovo segretario generale
Paolo Sartoretti è il nuovo segretario della Lega pensionati Spi Cgil di Perugia-Corciano-Torgiano. Lo ha eletto oggi, con 38 voti favorevoli su 41 votanti, l’assemblea generale del sindacato, che conta circa 9mila iscritte e iscritti ed è la Lega pensionati più grande dell’intera regione. All’assemblea erano presenti la segretaria generale dello Spi Cgil dell’Umbria, Maria Rita Paggio, il segretario provinciale, Mario Bravi, il segretario generale della Camera del Lavoro di Perugia, Filippo Ciavaglia e il segretario generale della Cgil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla.
Sartoretti subentra al compianto Luciano Campani, scomparso lo scorso 26 giugno. E proprio alla figura di Campani e al suo importante contributo alla crescita del sindacato pensionati Sartoretti ha dedicato buona parte della sua relazione, impegnandosi a dare continuità al lavoro intrapreso soprattutto nell’ottica di un sempre più forte radicamento della Lega Spi sul territorio. In particolare Sartoretti ha sottolineato la presenza dei volontari Spi in tutte le sedi Cgil, per fare opera di accoglienza, informazione e presa in carico delle persone, sia per la tutela dei loro diritti, che per accompagnarli nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, in particolare per le domande di sussidi, bonus e pratiche varie.
Rivendicare e difendere i valori fondanti, quali l’antifascismo, e spingere con forza sulla contrattazione sociale, anche per contrastare l’indebolimento del sistema sanitario pubblico che in atto e che penalizza fortemente le persone anziane, sono gli altri punti programmatici messi al centro da Sartoretti. In particolare, per quanto riguarda il territorio del Perugino, la Lega Spi Cgil si batterà con forza per la realizzazione della Casa della Salute a Monteluce e pretenderà l’apertura di un tavolo di confronto con il Comune di Perugia (promesso, ma mai attuato) su tariffe, trasporti, tasse locali e welfare.
Paolo Sartoretti è un insegnante in pensione, da tempo impegnato nella Cgil, in cui ha ricoperto vari ruoli dirigenziali, prima nella Flc e poi nello Spi.