Marsciano, Comune adotta ulteriori misure urgenti. No anche festa di Halloween

Marsciano – Il Comune di Marsciano ha pubblicato nella tarda serata di martedì 27 ottobre l’ordinanza n°286/2020 con cui adotta ulteriori e urgenti misure per il contenimento del contagio sul territorio comunale, andando a integrare quanto già disposto dalle misure governative e regionali. “Abbiamo ritenuto doveroso – afferma il sindaco Francesca Mele – adottare un  provvedimento che ci aiuti a fronteggiare, in aggiunta alle misure già vigenti, una situazione che vede da molti giorni il progressivo e continuo aumento dei contagi su tutto il territorio comunale e caratterizzata anche  da molteplici casi di positività riscontrati nelle scuole, che hanno portato all’isolamento di numerosi classi e, da ultimo, alla chiusura per alcuni giorni di un intero plesso, la scuola elementare di Cerqueto. A tutti i cittadini torno a chiedere l’adozione di atteggiamenti responsabili dai quali dipende sia la possibilità di tenere sotto controllo questa fase di recrudescenza della pandemia che di limitare i gravi disagi che ne stanno derivando non solo dal punto di vista sanitario, con conseguenze che toccano direttamente o indirettamente tanta parte della popolazione, ma, purtroppo, anche in maniera rilevante da quello economico. Ancora una volta, infatti, tante attività produttive sono state chiamate ad un grande sacrificio. Sta a noi non vanificarlo”.   

 

Di seguito una sintesi delle misure adottate e in vigore fino al 24 novembre:

  • La chiusura e sospensione totale delle attività delle associazioni, dei circoli culturali, sportivi, ricreativi e/o di aggregazione, compresi quelli che effettuano al proprio interno somministrazione di cibi e bevande a qualsiasi titolo, nonché quelli posti all’interno di immobili pubblici concessi a vario titolo. È fatta salva la possibilità per i circoli e le associazioni sportive di consentire lo svolgimento dell’attività motoria di base all’aperto in forma individuale, conformemente alle indicazioni e prescrizioni individuate a livello nazionale. 
  • Il divieto di porre in essere le consuetudini legate alla festa cosiddetta di “Halloween” nella serata e notte del 31 ottobre 2020, in particolare il crearsi di gruppi di bambini (se pure accompagnati) e adolescenti per effettuare il tradizionale giro porta a porta per lo scambio di dolci.
  • L’obbligo per i punti vendita alimentari del territorio ricadenti nella tipologia della piccola e media distribuzione (supermercati e discount), analogamente a quanto già stabilito dalla Regione Umbria con l’ordinanza n°65 del 19/10/2020 per i centri commerciali, di attuare rigide misure di contingentamento degli ingressi in funzione delle superfici interne di vendita mediante apposito personale preposto, assicurando la corretta gestione dei flussi in entrata e in uscita, preferibilmente con percorsi separati. Lo stesso personale dovrà verificare che l’utenza indossi correttamente l’obbligatoria mascherina per tutto il tempo di permanenza nei locali e che proceda alla obbligatoria sanificazione delle mani tramite gli appositi detergenti che dovranno essere collocati agli ingressi dei punti vendita. L’accertato mancato rispetto della presente disposizione comporterà la sospensione dell’attività per 5 giorni fatta salva l’applicazione di ulteriori sanzioni per altre violazioni delle norme vigenti.
  • Nei giorni dal 30 ottobre al 2 novembre i cimiteri civici del capoluogo e delle frazioni rimarranno aperti al pubblico con l’applicazione delle misure di distanziamento, l’obbligo di protezione delle vie aeree e il divieto di utilizzo dei recipienti per l’acqua comuni che verranno ritirati dalla ditta incaricata alla manutenzione. Il personale della Protezione civile effettuerà assistenza e informazione alla popolazione al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza delle visite presso i cimiteri. 

Nella stessa ordinanza, infine, il sindaco raccomanda fortemente alla popolazione l’adozione dei seguenti comportamenti:

  • Restare nel proprio domicilio in caso di comparsa di sintomi riconducibili al Covid-19 e contattare il medico di medicina generale, che provvederà a dare tutte le informazioni necessarie. Evitare quindi di recarsi, su iniziativa autonoma, presso postazioni Usl per eseguire tamponi o presso i pronto soccorso territoriali. 
  • Recarsi a fare la spesa, per quanto possibile, non quotidianamente e una sola persona per nucleo familiare.
  • Non ricevere persone diverse dai conviventi nelle proprie abitazioni, salvo esigenze lavorative e/o necessità e urgenza. 
  • Salvaguardare i soggetti anziani, specie quelli con patologie, anche all’interno dei nuclei familiari utilizzando le mascherine ed evitando contatti stretti. 

Una particolare ulteriore raccomandazione il sindaco la rivolge ai gestori dei pubblici esercizi ricordando la necessità di rispettare in modo stringente le linee guida vigenti, in particolar modo l’igienizzazione delle mani all’ingresso, consentire l’accesso esclusivamente a chi indossa la mascherina, l’utilizzo dei dispositivi di protezione da parte del personale dipendente al pubblico e l’effettuazione di frequenti pulizie.  

 

Per ogni informazione sono a disposizione i seguenti numeri del Centro operativo comunale di Protezione civile: 3669063655 – 3666918705. Inoltre, in riferimento alle misure che coinvolgono le attività commerciali e produttive è possibile contattare anche lo 0758747252.