Emergenza caldo Umbria , cambio del tempo da domenica 27 agosto: da lunedì precipitazioni e temperature in picchiata

Siamo nel bel mezzo della settimana più calda del mese di agosto e se non si raggiungono  i picchi delle massime del mese scorso, è  solo perché le ore di luce si sono significativamente ridotte; tuttavia, al nord, regioni tirreniche ed interne peninsulari e Sardegna arriveremo a sfiorare di nuovo i 40 gradi tra oggi mercoledi 23 e anche nei giorni successivi. Infatti, fino a tutto venerdì 25 l’ondata di calore e l’alta pressione nord-africana che l’ha generata, sarà al massimo e questa volta ad essere coinvolta è tutta la penisola compresa l’area alpina che  da alcuni giorni sta già registrando anomalie di caldo fino a tre , quattromila metri  con lo zero termico volato ben oltre i 5000 metri! Comunque, l’unica cosa positiva è che l’ondata di calore non andrà oltre alle prossime 72-96  e che, dando uno sguardo ai modelli previsionali a medio termine, si evince che, all’unisono o quasi, puntano ad un sostanziale cambiamento del tempo a partire da sabato  26 per il nord e poi, tra domenica 27 e lunedi 28, anche il resto della penisola, gradualmente, verrà interessata da questo cambiamento con temperature in picchiata anche di 10-15 gradi rispetto ad ora e anche con precipitazioni anche talora intense che per alcuni giorni dovrebbero interessare un po’ tutto il paese.

Sull’Umbria caldo intenso con punte massime di 37-38 gradi , mentre le minime decisamente più in linea con quelle della norma del periodo. Anche nei prossimi giorni fino a tutto venerdì e parte anche di sabato 26, avremo caldo intenso che si farà, giorno dopo giorno, anche afoso a causa di una ventilazione umida meridionale che da sabato preannuncerà il cambiamento fissato per domenica 27, quando dal pomeriggio nubi e precipitazioni dovrebbero interessare l’area della regione. Precipitazioni anche intense dovrebbero proseguire nella nottata e giornata di lunedì 28 quando assisteremo anche ad una decisa diminuzione delle temperature fino a 12-15 gradi in meno rispetto ad ora. Tuttavia è evidente che ancora in questi quattro  giorni che ci separano dal cambiamento il rischio di incendi diventa molto forte e di conseguenza è nostro compito vigilare e porre la massima attenzione nelle attività all’aperto. Gianfranco Angeloni, Perugia Meteo