Morto per Covid l’Imam di Perugia Abdel Qader. Il cordoglio della città
L’Imam di Perugia Abdel Qader, 72 anni, è deceduto all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Era stato ricoverato in Terapia intensiva il 29 gennaio scorso perché affetto da polmonite interstiziale da Sars-CoV2, aggravatasi negli ultimi giorni nonostante tutte le terapie mediche e supporti intensivi messi in atto. Lo ha reso noto l’Azienda Ospedaliera di Perugia che ” esprime le più sentite condoglianze alla famiglia e la vicinanza alla comunità islamica”. ” Apprendiamo con profonda tristezza la notizia della scomparsa dell’Imam di Perugia Abdel Qader Mohamad. Siamo vicini alla famiglia e a tutta la comunità islamica della città a cui ci stringiamo in questo momento di dolore”, ha detto il Sindaco di Perugia Andrea Romizi. Anche il Sindaco di Corciano Cristian Betti ricorda l’Imam: ” La comunità tuttta perde un uomo esemplare, sempre presente ed appassionato in ogni occasione di incontro. Siamo vicini nel dolore alla moglie, ai figli, è a tutta la comunità islamica. Mai come in questi giorni è necessario essere vicini ed uniti con un pensiero rivolto a chi sta lottando contro il Covid”. Abdel Qader si era laureato in Medicina alla Sapienza di Roma, cittadino italiano di origine palestinese, era arrivato a Perugia negli anni settanta. Una città alla quale era profondamente legato e dove ha speso la sua vita al servizio della comunità islamica e del dialogo interreligioso promuovendo e partecipando ai più significativi incontri nazionali e internazionali. Durante l’emergenza Covid aveva ringraziato tutti i medici e personale sanitario impegnati negli Ospedali. A comunicare la positività dell’Imam e il suo successivo ricovero era stata la figlia Sumaya Abdel Qader, Consigliera comunale a Milano. Abdel Qader è stato uno dei fondatori dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia ( Ucoii), membro del Consiglio dei saggi.