Ospedale Perugia, la Pet-Tac non funziona: pazienti rimandati a casa

Decine di pazienti si sono recati questa mattina all’Ospedale di Perugia per fare una Pet-Tac ma, dopo aver atteso, sono stati costretti a tornare a casa. Naturalmente delusi e arrabbiati, amareggiati per una sanità che non funziona. Sono stati rimandati a casa a causa dell’ennesima rottura del macchinario. ” Si tratta di un fatto grave e non isolato, che fa seguito ad analoghe interruzioni già riscontrate nelle scorse settimane sia all’Ospedale di Foligno che in quello di Perugia”, denunciano i consiglieri regionali del Pd Simona Meloni e Tommaso Bori. ” Episodi di malasanità – affermano Meloni e Bori –  che non possono accadere reiterate volte in un sistema sanitario attrezzato  e in grado di assicurare i livelli essenziali di assistenza. La Pet-Tac è uno strumento indispensabile per confermare una diagnosi oncologica, oltre a valutare l’efficacia delle terapie o la ripresa della malattia”.  L’amarezza dei due esponenti di Palazzo Cesaroni sta nel fatto che “più volte abbiamo sollecitato di acquistare nuove strumentazioni, più moderne, più affidabili e di qualità ma sono sempre cadute nel vuoto con pesanti conseguenze per l’assistenza”.  Per Simona Meloni e Tommaso Bori ” l’assessore Coletto e il direttore sanitario De Filippis chiedano scusa a quanti si sono trovati in questa incresciosa situazione e si assicurino che già da domani il servizio venga ripristinato prontamente”.