Ottimo il bilancio della 12esima edizione di Corciano Castello di vino

Neanche le previsioni meteo avverse hanno fermato la 12esima edizione di Corciano Castello di vino: la tre giorni dedicata all’enologia e alle eccellenze del territorio del Trasimeno,  promossa dall’omonima associazione in collaborazione, tra gli altri, con il Consorzio dei vini Doc Colli del Trasimeno e Umbria Top Wines, che ha invaso Corciano in questo fine settimana appena trascorso (4-6 ottobre), si è chiusa con successo e grande partecipazione di pubblico. Un pubblico che da venerdì a sabato ha riempito le vie del centro storico per condividere questo appuntamento ormai divenuto, a tutti gli effetti, uno dei più attesi nel panorama regionale.

Molto soddisfatti gli organizzatori che, infaticabili, sono già con il pensiero rivolto al 2025.

«Siamo arrivati alla dodicesima edizione – il commento di Bruno Nucci, presidente associazione Corciano Castello di vino – dodici anni possono essere pochi o tanti. Per noi sono pochi perché abbiamo in testa tanti progetti di crescita e una visione ampia sulla posizione di centralità che il nostro evento dovrà ricoprire nel panorama della nostra regione. Ogni anno mi stupisco di come la nostra macchina organizzativa sia in grado di girare in maniera sinergica e uscire da situazioni di emergenza in maniera efficiente ed efficace. Per questo ringrazio in primis tutti i nostri collaboratori e i volontari che ogni anno fanno sì che Corciano Castello di vino sia una manifestazione ricca di eventi e che raccolga una così grande risposta. Abbiamo già in mente dove crescere e dove migliorare qualitativamente per la tredicesima edizione, sono convinto che continueremo a stupirvi e stupirci».

Questi i premi Corciano Castello di vino assegnati a chiusura della manifestazione durante la cena finale ospitata nella caratteristica Taverna del Duca.

I vincitori – Miglior Bollicina a Madrevite con “Futura “, a seguire Pucciarella con “Ca’ de Sass” e Coldibetto con “Lenouri”; Miglior bianco a Monte Melino con “Grechetto”, a seguire Morami con “Pratolungo” e Carini con “Poggio Canneto”; Miglior Rosato a Duca della Corgna con “Martavello”, a seguire Poggio Santa Maria con “SB83” e Madrevite con “La Bisbetica”; Miglior rosso a Casaioli con “Fontinius”, a seguire Nofrini con “Rosso Principe” e Montemelino con “Giovanotto”. Premio Miglior cantina partecipante assegnato dalla Giuria Popolare a Poggio Santa Maria.

I numeri: 15 le cantine, 12 gli stand lungo le vie e 250 i volontari corcianesi che hanno collaborato alla realizzazione della tre giorni. 2500 i calici venduti, oltre 8000 degustazioni, 700 presenze in Taverna e quasi 1000 i litri di vino consumati per circa 1500 bottiglie.

Le cantine che hanno partecipato alla dodicesima edizione: Casali del Toppello, Il Poggio, Pucciarella, Nofrini, Azienda Carlo e Marco Carini, Azienda Agricola Montemelino, Poggio Santa Maria, Madrevite, Agricola Casaioli, Coldibetto, Duca della Corgna, Morami.
Presenti anche tre cantine ospiti: Montevibiano di Marsciano, Chiorri di Sant’Enea e Tenute Cesaroni di Poggio San Marcello di Ancona. Immancabile anche in questo 2024 il corner dedicato allo Champagne  dell’Enoteca Giò di Perugia.

Sito ufficiale www.corcianocastellodivino.it