Otto-nove positivi tra giocatori e staff del Perugia, tutti asintomatici. Rinviato l’inizio della preparazione.
La notizia è arrivata ieri pomeriggio come un fulmine a ciel sereno: dai tamponi effettuati lunedì mattina sono emersi 8-9 positivi tra i giocatori e alcuni membri dello staff del Perugia calcio. Risultati che sono piombati come un macigno sulla società che non immaginava certamente un quadro simile. Alcuni giocatori erano tornati da alcuni giorni di vacanza dalla Sardegna dove probabilmente hanno contratto il virus. Non ci voleva proprio per mister Fabio Caserta che si trova già in leggero ritardo nell’inizio della preparazione. Infatti questa mattina era prevista la prima seduta di allenamento al Curi per poi trasferirsi domenica a Cascia dove il Perugia resterà per due settimane. Così la prima seduta di allenamento è saltata, domani secondo tampone per tutti e poi si deciderà come proseguire. Nel frattempo le altre squadre della C hanno già iniziato con Triestina e Padova ( le due maggiori rivali del Perugia del girone B) che hanno affrontato in amichevole la Lazio di Inzaghi. La cosa positiva è che tra i positivi e gli altri non ci sarebbero stati contatti anche perchè lunedì scorso i tamponi sono stati effettuati tenendo gli atleti distanti di molto evitando contatti di ogni tipo. Una precauzione che potrebbe aver salvato tutti gli altri evitando così un contagio ancora più ampio. Domani nuovi tamponi nella speranza che non ci siano altri casi positivi altrimenti è a rischio l’inizio della preparazione già condizionata da alcune assenze importanti. Tutti i positivi sarebbero asintomatici. Oggi vertice della società per capire cosa fare nelle prossime ore.
