Perugia-Ancona: consegnato il cantiere sul tratto Valfabbrica-Schifanoia
Perugia – Questa mattina, martedì 3 novembre, l’Anas ha consegnato alla impresa R.T.I. Donati il cantiere per gli interventi di completamento sulla S.S. “Di Valfabbrica” dal km 16+224 al km 19+354, che prevedono la realizzazione di due gallerie e due nuovi viadotti. Si tratta del raddoppio della galleria Picchiarella e del viadotto Tre Vescovi e del raddoppio della galleria Casacastalda e del viadotto Calvario. La durata dei lavori: è prevista in 1290 giorni naturali e consecutivi (circa 3anni e mezzo). L’importo contrattuale netto dei lavori è di 81.517.448 euro in seguito al ribasso d’asta del 27 per cento. Alla consegna del cantiere erano presenti l’assessore regionale alla viabilità ed infrastrutture, Enrico Melasecche, il capo-dipartimento Anas dell’Umbria, Lamberto Nibbi, il responsabile delle nuove opere Anas umbria, Alessandro Micheli ed il rappresentante del Consorzio Donati – Besicx, Angelo Donati.
“L’intervento – ha affermato l’assessore Melasecche -, rappresenta il completamento della variante a carreggiate separate del tratto di S.S. 318 a due corsie, ovvero del tratto compreso tra la parte est dell’abitato di Valfabbrica, dove oggi è presente il viadotto Ranco di scavalco della vecchia statale, e il tratto dedicato al nuovo svincolo di Casacastalda”.
La costruzione è stata avviata nel 1999 con un primo appalto, affidato all’impresa Grassetto S.p.A. (prematuramente interrotto nel 2007), che prevedeva la realizzazione della variante a carreggiate separate per un primo tratto fino al viadotto Tre Vescovi escluso e la parte rimanente fino allo svincolo di Casacastalda in unica sede. Con il progetto redatto da ANAS dopo le rescissione contrattuale intervenuta con l’impresa Grassetto, sono stati riappaltati i lavori eseguiti dall’impresa Carena dal giugno 2011 al luglio 2016, in seguito ai quali la nuova variante è stata aperta al traffico. Il progetto in oggetto, pertanto, prevede il completamento della carreggiata sinistra con la costruzione del secondo fornice delle gallerie Picchiarella e Casacastalda e degli impalcati del viadotto Tre Vescovi e del ponte Calvario, dei quali con il precedente appalto è stata anticipata l’edificazione delle opere di levazione (spalle e pile). Il tratto interessato dai lavori di realizzazione della carreggiata sinistra ha una lunghezza di circa 3.130 metri, dei quali 2419 metri di raddoppio delle gallerie Picchiarella e Casacastalda, rispettivamente lunghe 874 metri e 1.545 metri. Oltre ad altre opere minori, per il completamento della carreggiata è previsto il completamento del viadotto Tre vescovi e del Ponte Calvario, lunghi rispettivamente 129.5 metri e 60 metri realizzati fino alle spalle e le pile con gli appalti precedenti.
I due interventi sono stati unificati e inseriti nel Contratto di Programma 2016-2020 con un importo totale di 134.725.004 euro. Il progetto esecutivo, redatto dall’ATI Sintagma S.r.l., GDG S.r.l. e ICARIA S.r.l., tiene conto dei pareri e delle autorizzazioni ottenuti in riferimento al progetto esecutivo del precedente appalto, fatta eccezione per quelli del Ministero dell’Ambiente e del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, acquisiti a seguito della verifica del nuovo Piano di Utilizzo delle terre e rocce da scavo.
“Portare a conclusione un’opera di tale importanza dopo oltre venti anni dal suo inizio abbastanza travagliato – ha sottolineato l’assessore Melasecche – è di buon auspicio e ci consente di traguardare ben oltre l’attuale fase problematica con moderato ottimismo. Ringrazio l’ANAS ed in particolare l’ing. Massimo Simonini, Amministratore Delegato e Direttore Generale, con cui avevamo programmato questa significativa cerimonia. Avevamo anche messo in programma una conferenza stampa a Palazzo Donini con la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, per illustrare tutti gli impegni in corso. Ma, giocoforza, abbiamo dovuto rinviare a causa delle restrizioni prudenziali dovute alla pandemia in atto. L’ANAS sta portando avanti in Umbria un impegno particolarmente significativo – ha proseguito l’assessore -, sia sul fronte delle manutenzioni straordinarie, mai interrotte durante la prima fase della diffusione del Covid-19 nonostante il fermo generalizzato degli altri cantieri, sia su quello delle nuove opere, caratterizzato da rapporti di ampia collaborazione con la Regione. L’appuntamento comunque è rinviato alla primavera prossima quando l’opera oggi avviata sarà in piena esecuzione”.