Perugia, arrestato pusher albanese: da poche settimane era arrivato in città

Alloggiava in un residence di Perugia da alcune settimane ma già si era fatto spazio nel mercato dello spaccio. Forse un pusher mordi e fuggi, un escamotage sempre più frequente nel mondo dello spaccio. Una trovata per evitare i controlli delle forze dell’ordine cambiando continuamente zone e città. Così un albanese di 35 anni ha provato ad eludere i controlli senza però riuscirci. Sono stati i carabinieri di Perugia, impegnati a controllare la zona di Madonna Alta, a notare una manovra sospetta di un’auto che ha fatto scattare l’allarme. Il conducente, infatti, avrebbe sterzato improvvisamente imboccando una discesa. I militari dell’Arma lo hanno avvicinato e fermato per poi procedere ad una attenta perquisizione. Una volta identificato hanno deciso di estendere la perquisizione alla stanza del residence dove alloggiava. Perquisizione che ha consentito ai carabinieri di trovare un vaso di vetro con dentro 33 dosi di cocaina, oltre a un bilancino di precisione e altro materiale ritenuto utile per confezionare le dosi. Sono stati, inoltre, trovati 980 euro in contanti che sono stati sequestrati in quanto considerati provento dell’attività di spaccio.  Il 35 enne è stato poi arrestato in attesa del processo per direttissima.